La Salernitana sfida il sistema: ricorsi al TAR per play out da incubo! #Salernitana #SerieBDrama #CalcioGiustizia
La Salernitana non ha intenzione di arrendersi e sta preparando una battaglia legale senza precedenti per contestare i play out che ritiene ingiusti. I dirigenti del club hanno reso chiaro che perseguiranno ogni via possibile, sia in ambito sportivo che ordinario, per far valere le loro ragioni dopo la sospensione e il rinvio della partita.
“Arriveremo fino in fondo”. Questa è la posizione ferma espressa ormai da un mese, con l’obiettivo di approfondire tutti gli aspetti della vicenda. In particolare, l’AD del club ha sottolineato in precedenza che c’è un procedimento di rinvio considerato ingiusto e che, secondo la giurisprudenza, la gara contro il Frosinone avrebbe dovuto disputarsi molto prima.
Il club sostiene di aver affrontato un avversario sbagliato dopo ben 32 giorni dalla sospensione iniziale dei play out. Di conseguenza, si preparano al ricorso al TAR, con l’intento di ottenere un risarcimento per i danni subiti. “Per ottenere cosa? Ragionevolmente per invocare il risarcimento del danno subito. Più difficile ottenere la Serie B in formato extra large, a 21 squadre”, come riportato da fonti attendibili.
Questa mossa potrebbe aprire scenari imprevedibili nel mondo del calcio, con la Salernitana determinata a combattere fino all’ultimo per correggere quella che definiscono un’ingiustizia evidente. La questione rimane aperta, e gli sviluppi saranno da seguire con attenzione.