Il Napoli dei “Luccaku”: Un duo che promette scintille, ma deve farsi valere
L’edizione odierna di Tuttosport torna a parlare dei centravanti del Napoli, focalizzandosi sulla possibile coesistenza in campo tra Lorenzo Lucca e Romelu Lukaku, in un mix che potrebbe rivoluzionare l’attacco di Antonio Conte. “Potremmo dire che è il Napoli dei “Luccaku”, crasi perfetta dei due bomber che per ora si alternano, ma Lucca e Lukaku dovranno dimostrare di saper giocare anche insieme.” Questa frase fa sorridere i tifosi, come un nomignolo da fumetto, ma nasconde una sfida reale: due giganti sotto porta che per ora si limitano a turni, senza ancora accendere la miccia.
E qui entra in gioco la seconda citazione del quotidiano: “Per la gioia di Antonio Conte, ma anche per quello che si aspetta Gennaro Gattuso, che confida nell’ulteriore crescita della torre di Moncalieri (201 cm) che con il passaggio dall’Udinese al Napoli è chiamato d essere quel fattore del quale necessita anche l’Italia.” Aspettate un attimo, Gattuso? Sembra un salto nel passato, visto che Ringhio è altrove ormai, ma fa eco alle ambizioni per Lucca, quel colosso da 201 cm che deve smettere di essere solo un’incursione e diventare il game-changer che il Napoli invocava dai tempi di Higuain.
Analizzando la situazione, Lucca e Lukaku potrebbero essere un’accoppiata letale – Lukaku con la sua potenza, Lucca con la sua altezza – ma se non imparano a intrecciare giocate, finiamo come con certi esperimenti flop del passato, tipo quando Mertens e Milik si pestavano i piedi. I tifosi veri lo sanno: il Napoli ha fame di gol, non di duelli interni.
Paragonando con l’Inter di Conte, dove Lukaku era una macchina, qui il belga deve adattarsi a un sistema meno oliato, mentre Lucca rischia di essere l’ennesimo “progetto” che non decolla. Ironia della sorte, se non funzionano insieme, potremmo rivedere vecchie lamentele: “Altro che Luccaku, è solo un gran casino!”
Insomma, azzurri, tenetevi pronti: questo duo potrebbe essere la svolta o un buco nell’acqua. Conte deve accelerare, o finiamo a discutere di altro flop estivo. Discutiamone, perché il Napoli non si accontenta di promesse.