Mauro Meluso, ex direttore sportivo del Napoli, ha recentemente fatto il punto sulla passata stagione degli azzurri con dichiarazioni davvero clamorose. In un’intervista a Sportitalia, Meluso ha espresso con grande chiarezza e sincerità le sue considerazioni, affermando che tornerebbe volentieri a parlare con il presidente della SSC Napoli, Aurelio De Laurentiis, nonostante una stagione deludente successiva alla vittoria dello scudetto. La sfida per Meluso non era semplice, dovendo sostituire una figura iconica come Cristiano Giuntoli dopo una stagione trionfale che ha portato il Napoli a conquistare il titolo dopo 33 anni.
Rivelazioni sulla Strategia del Club
Tra le dichiarazioni più sorprendenti di Meluso, spicca quella riguardante Piotr Zielinski: “Abbiamo perso Zielinski a parametro zero, mi assumo la responsabilità. Oggettivamente perderlo a zero non è stata una buona cosa. Forse ci sono state valutazioni economiche troppo elevate dall’entourage del calciatore”. L’ammissione del direttore sportivo ha scosso l’ambiente partenopeo, svelando come ci siano state decisioni economiche non ottimali che hanno portato alla perdita di uno dei giocatori chiave senza alcun ritorno economico.
Meluso ha anche delineato alcune delle difficoltà che ha incontrato nel suo ruolo, sottolineando il ritardo con cui è arrivato a Napoli. Questo ritardo è stato in gran parte causato dal lungo tira e molla con Cristiano Giuntoli, che stava negoziando il suo trasferimento alla Juventus. Questo ha influito negativamente sulla preparazione della stagione, iniziata in ritardo e conclusasi con un insoddisfacente decimo posto in campionato.
Le dichiarazioni di Meluso gettano luce sugli errori e le sfide che il Napoli ha affrontato durante una stagione travagliata, fornendo al contempo spunti di riflessione per il futuro del club.