Gli acquisti del Napoli: Versatilità e dubbi, parola a Gautieri
Cari tifosi azzurri, l’ex leggenda Carmine Gautieri ha rotto il silenzio su Radio Marte, analizzando gli acquisti estivi del Napoli e le possibili evoluzioni tattiche con Antonio Conte. In un momento di fermento per la squadra, le sue parole offrono spunti intriganti, ma anche qualche preoccupazione per chi, come noi, vive e respira per questi colori.
“Penso che gli acquisti del Napoli siano adatti a diversi sistemi di gioco e quindi non solo il 4-3-3. Antonio Conte potrebbe anche cambiare avendo gli interpreti giusti”, ha dichiarato Gautieri, sottolineando la flessibilità della rosa. Una visione ottimistica, ma da vero napoletano critico, mi fa pensare: se non abbiamo un fenomeno come Kvaratskhelia, allora sì, meglio variare con un 4-2-3-1 per non farci sconfiggere dalla routine.
Eppure, sul tema “Miretti e Gutierrez non hanno le caratteristiche di Kvaratskhelia e quindi si potrebbe pensare ad un modulo diverso”, l’ex calciatore ha ragione, ma ironico come sempre, ci chiediamo: stiamo forse ammettendo che la Juventus ci ha dato un’eredità discutibile? Miretti è un prospetto solido, ma paragonarlo al Ninja è come confrontare un diesel con un razzo – il Napoli merita fuochi d’artificio, non mezze misure.
Il problema del gol rimane spinoso: “Non mi baserei troppo sui numeri del calcio d’agosto, bisogna trovare dei meccanismi. Sicuramente il Napoli non ha espresso tanto dal punto di vista realizzativo nello scorso campionato e ha vinto lo scudetto grazie alla miglior difesa”. Gautieri colpisce nel segno, e come tifosi veri, non possiamo ignorarlo: l’anno scorso abbiamo trionfato con una difesa da leggenda, ma se non sistemiamo i tempi di gioco, finiamo come quelle squadre che corrono tanto e segnano zero – un déjà-vu da evitare.
Su Lang, “Mi piace, è un dribblomane, non ha paura e ha grande impatto. Attacca l’avversario. Deve migliorare nei tempi di gioco e mantenere la posizione”, l’analisi è diretta e positiva, ma con un tocco critico: questo giovane ha potenziale per scuotere le difese rivali, come faceva un certo Maradona, però se non impara presto, rischia di essere un lampo senza tuono – Conte deve metterci le mani subito.
In sintesi, azzurri, Gautieri ci regala speranza, ma anche un warning: con questi acquisti, possiamo sognare in grande, ma se non lavoriamo sui dettagli, il Napoli rischia di ripiombare in vecchi errori. Forza, discutiamone sotto i post – il campo ci dirà se è l’inizio di una nuova era o solo fumo.