Mercato Napoli: Occhi su Lookman, ma attenzione alle trappole
Paolo Paganini, esperto di Rai Sport, ha acceso i riflettori sul calciomercato azzurro durante ‘Radio Goal’ su Radio Kiss Kiss Napoli, offrendo spunti che i tifosi partenopei non possono ignorare. Con l’estate che infiamma le trattative, le sue parole mischiano speranza e realtà, ma quanto è realistico puntare in alto?
“Attenzione a Lookman per il Napoli. Ad oggi all’80% va all’Inter, ma se dovesse saltare io l’altro 20% lo do al Napoli perché il giocatore piace agli azzurri e all’Atalanta piace Raspadori, che potrebbe essere in uscita dal Napoli.” Questa previsione è un segnale intrigante per i tifosi: Lookman, con le sue accelerazioni letali viste in Europa League, sarebbe un rinforzo da sogno per l’attacco azzurro. Eppure, fidarsi di quel 20% suona come una scommessa al casino, considerando come l’Inter spesso ruba i pezzi migliori – pensate a quanto il Napoli ha sofferto per talenti sfuggiti a Milano.
Se Raspadori esce, però, potrebbe essere l’occasione per un vero scambio che rilancia la rosa: l’Atalanta ne sa qualcosa con i suoi affari furbi, ma i partenopei devono smettere di sembrare sempre un gradino indietro, come nei tempi bui post-Maradona. Immaginate Lookman che infila gol al San Paolo – o meglio, al Diego Armando Maradona – e ridà smalto a un Napoli reduce da stagioni altalenanti.
“Simeone? Un mese fa ospitammo Vagnati, il direttore sportivo del Torino, nella nostra trasmissione e ci fece capire che il primo obiettivo per l’attacco era proprio Simeone. Considerando poi che i rapporti tra Napoli e Torino sono buoni, soprattutto dopo l’affare Buongiorno, credo che alla fine andrà lì.” Ah, il Cholito: un giocatore tosto, ma vederlo passare al Torino sembra la solita pantomima del mercato italiano, dove i granata prendono i nostri scarti come un trofeo di consolazione. Dopo l’exploit napoletano, mandarlo lì è come regalare un cavallo vincente a chi arriva secondo – ironico, no?
I tifosi veri lo sanno: il Napoli ha bisogno di mosse coraggiose, non di scambi amichevoli che ricordano gli anni ’90, quando cedevamo talenti per quattro spicci. Se De Laurentiis non gioca d’astuzia, rischiamo di finire come sempre, con un attacco da rifare a settembre. Che ne dite, azzurri: meglio puntare su Lookman o evitare queste lotte per le briciole? Il mercato è una giungla, e stavolta non possiamo sbagliare.