Il Napoli è in piena fase di riflessioni estive, con la dirigenza che battaglia per rinforzare una rosa già competitiva ma ancora lacunosa. Mentre il calciomercato infiamma le chiacchiere tra i tifosi, riecco spuntare il nome di Elif Elmas, un ex che sa di rimpianto e opportunità. L’edizione odierna del Corriere dello Sport riaccende i riflettori: “Valutazioni che tra l’altro non possono prescindere dalle liste, sia per il campionato sia per l’Europa: il Napoli, per il momento, ha due posti liberi. Uno sarà di Gutierrez, l’altro lo sta virtualmente prenotando Elif Elmas, 25 anni, un ex che è tornato improvvisamente d’attualità per caratteristiche e temperamento”.
Questa citazione colpisce dritto al cuore dei partenopei: Elmas non è solo un jolly versatile, capace di ricoprire ruoli da esterno, mezzala o trequartista, ma simboleggia anche un “che fine ha fatto?” che brucia ancora. Paragoniamolo al passato: ai tempi di Ancelotti, il macedone era una promessa non del tutto sfruttata, e ora potrebbe essere il tassello che mancava per riequilibrare la squadra, specialmente dopo le delusioni di giocatori come Ndoye, che avrebbe dovuto incarnare lo stesso profilo ma ha fallito miseramente.
Ma attenzione, non è tutto rose e fiori: “E soprattutto ha ritmo, intensità e la dote di saper abbinare la doppia fase: è il profilo che per caratteristiche potrà – potrebbe – rappresentare per la squadra ciò che avrebbe dovuto essere Ndoye. Il Napoli vorrebbe prenderlo in prestito ma il Lipsia, che a dicembre 2023 lo ha acquistato proprio dagli azzurri per quasi 24 milioni, vuole cederlo a titolo definitivo: 13-14 milioni l’ultima richiesta spedita al Torino, l’altra società che lo ha trattato finora”. Qui, la critica è d’obbligo – il Lipsia si sta comportando da strozzini del mercato, e se il Napoli cede, rischia di regalare un vantaggio al Torino, quei granata che ci sfidano da rivali provinciali.
Ironia della sorte, noi tifosi del Napoli meritiamo di meglio: spendere 14 milioni per un ex non è un lusso, è una necessità per non ripetere errori come quelli con Milik o Higuain, ceduti e poi rimpianti. Discutiamone, gente: Elmas potrebbe essere la scintilla per lo scudetto, o un altro flop? Non restiamo neutrali, alziamo la voce – il San Paolo (scusate, Maradona) reclama mosse coraggiose, non mezze misure.