La terza maglia di Castel di Sangro affretta il merchandising, ma lascia perplessi con un design discutibile

Il Napoli sfodera la terza maglia “Café”: un sorso di tradizione con un twist moderno

Il club partenopeo ha lanciato oggi la terza maglia per la stagione 2025/26, battezzata “Café” in collaborazione con EA7, confermando la passione per design che strizzano l’occhio alla storia napoletana. Un kit che profuma di espresso, ideale per chi ama mixare heritage e stile urbano – ma attenzione, potrebbe essere più hype che sostanza.

Proprio in merito allo store nel secondo ritiro estivo, vi proponiamo alcuni scatti dei nostri inviati sulle maglie già in vendita – e questi scatti mostrano un design accattivante, con motivi che ricordano la tazzina fumante, ma facciamola finita con la retorica: è una bella mossa per vendere, o è solo l’ennesimo gadget per i turisti?

Rispetto alle maglie del passato, come quella iconica del 1987 con Maradona, questa “Café” tenta di catturare l’essenza napoletana senza strafare, ma viene il dubbio se non sia un po’ troppo commerciale, tipo le divise “modaiola” del Milan che sembrano uscite da una sfilata. I veri tifosi meritano di più di un semplice gadget per il bar.

Disponibile dal 15 agosto sul webstore ufficiale e nei negozi, inclusi Castel di Sangro, è un’opportunità per i partenopei di sfoggiare orgoglio – purché non costi un occhio, altrimenti è merchandising da scuderia rivale. Discutiamone: è innovazione o solo un caffè annacquato? Avanti, dite la vostra!