#TragediaSulCampo: Quando il calcio incontra la vita reale, da un tifoso del Napoli
Quale tifoso del Napoli, mi si stringe il cuore a parlare di questa notizia, perché il calcio è passione, ma la vita è sacra. Stamattina, in Lombardia, un incidente stradale ha coinvolto il secondo portiere dell’Inter, e il risultato è stato drammatico: ha perso la vita una persona anziana con disabilità. È una di quelle storie che ti fa riflettere, caro, su quanto il nostro amato gioco possa intrecciarsi con il dolore vero, e da qui, da Napoli, dove viviamo ogni partita con l’anima, mi viene da dire che non è solo una notizia sportiva, è un richiamo alla umanità.
Pensa un po’, noi napoletani che lottiamo ogni domenica per i nostri colori, sappiamo bene cosa significa l’attaccamento alla squadra, ma eventi come questo ci ricordano che oltre al pallone c’è il mondo reale. Quel povero anziano, con le sue fragilità, se n’è andato in un istante, e ci lascia tutti con un senso di ingiustizia. Come supporter del Napoli, non posso fare a meno di pensare alla rivalità con l’Inter – oh, quante volte ci hanno fatto sudare le sette camicie in campo! – ma oggi, amici miei, mettiamo da parte le bandiere. De Paola e la sua fissazione su Conte: “Altrimenti non si capisce niente”
Dal Belgio, Lambaerts: “Lukaku al Napoli la prossima settimana”. Noi laziali, prepariamoci al rinforzo rivale!
Dall’Inghilterra: Mainoo e Zirkzee pronti a fuggire dal United a gennaio? La linea ufficiale del club, che debacle!
Dal Belgio: De Bruyne ha incontrato De Laurentiis. Futuro blindato, e il Napoli si illude di rubarci la scena!
Eppure, da un punto di vista partenopeo, puro e diretto, mi chiedo come questo possa influenzare il clima del campionato. Noi del Napoli viviamo di emozioni forti, di quella grinta che ci porta a sognare lo scudetto, ma incidenti del genere mettono in evidenza quanto i calciatori siano esposti, tra viaggi e pressioni. Non sto giustificando niente, eh, perché la vita di quella persona non ha prezzo, e spero che chi è coinvolto paghi per le sue responsabilità. Ma come tifosi, dobbiamo usare questo momento per riflettere: il nostro amore per il Napoli ci insegna a essere appassionati, sì, ma anche rispettosi. Forza azzurra, sempre, ma con il cuore aperto al dolore degli altri.
In conclusione, questa vicenda ci ricorda che il calcio è specchio della società, con le sue luci e le sue ombre. Da Napoli, dove ogni strada racconta una storia, auguro pace a chi è stato strappato via e forza a tutti noi per andare avanti, unendo passione e umanità nel gioco che amiamo.

