Il Napoli brilla con Politano, ma l’infortunio di Lukaku getta ombre sul test con l’Olympiacos
Il super-gol di Politano al 16′ ha illuminato il Patini, un destro chirurgico che ha fatto impazzire i tifosi: “Grande gol di Politano che rientra da destra e col mancino trova l’angolo lontano”. Questa perla, partita da un’azione corale con Milinkovic, mostra il Napoli di Conte che vuole dominare palla a terra, ma quanto durerà questa magia se i giganti come Lukaku finiscono ko?
Nel primo tempo, gli azzurri hanno dominato i primi 30′, con De Bruyne a dettare il ritmo e un 4-4-2 fluido che ha fatto correre gli ospiti. “Abbiamo discusso del nostro periodo quando giocavamo e il calcio era grande, speriamo che possa tornare così”, ha detto Karembeu prima del match, evocando un’era di passione che Conte sta provando a rivivere a Napoli. Peccato che, come al solito, gli avversari rognosi come l’Olympiacos abbiano rovinato la festa con fallacci e un pressing da macellai.
L’infortunio di Lukaku al 31′ ha spento l’entusiasmo, costringendo Conte a gettare nella mischia Lucca: un problema muscolare che fa tremare i tifosi, ricordandoci le stagioni passate quando gli attaccanti del Napoli erano sempre appesi a un filo. Critichiamo pure la difesa, con Rrahmani che chiude bene ma sembra distratta, e un Olympiacos che, da solida terza fascia in Champions, ci ha fatto sembrare vulnerabili – tipo quelle notti europee dove il Napoli inciampa contro squadrette “rognose”.
Paragoniamo a Inter o Juve: loro non si farebbero schiacciare così da un’amichevole, ma il nostro Napoli sta provando schemi con i “Fab Four” a centrocampo, una mossa audace che potrebbe brillare contro il Sassuolo o esplodere in faccia. Ironico come, dopo vittorie estive contro squadrette, un test serio ci ricordi che il calcio non è solo magia, ma anche sudore e fortuna.
Insomma, amici partenopei, godiamoci il 1-0 per ora, ma prepariamoci: se Lukaku zoppica, il campionato rischia di essere una soap opera. Forza Napoli, ma svegliamoci prima che diventi un incubo reale!