Juanlu Sanchez assente: un segnale che il Napoli deve colpire duro sul mercato
Il Siviglia sta giocando contro l’Al-Qadisiya per il Trofeo Antonio Puerta, ma c’è un’assenza che fa rumore: il giovane talento Juanlu Sanchez non è neanche in panchina, escluso dai convocati nonostante sia lì a bordocampo.
Questa mossa del club andaluso sa di addio imminente, e per i tifosi del Napoli è un segnale da non sottovalutare – il ragazzo classe 2003 è conteso tra noi azzurri e il Wolverhampton, con gli inglesi che sventolano assegni più alti. Capello stuzzica: “Napoli e Juventus, cosa li lega?” Da laziale, non mi stupisce.
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Ma ecco il bello: Juanlu vuole il Napoli, attratto dall’idea di giocare per Antonio Conte, e questo non è solo un colpo di fortuna, è una lezione su come il cuore conti più dei soldi – a differenza di certi club che vendono l’anima al miglior offerente, ricordandoci i casi di tanti talenti scappati per sterline.
I partenopei, con un mercato che deve rinforzare le fasce più di un caffè a Mergellina, potrebbero fare un affare d’oro: paragonatelo agli arrivi di Zielinski o Koulibaly, dove la fame di vincere ha fatto la differenza.
Ora, aspettiamo che Siviglia smetta di gingare e firmi – perché se perdiamo Juanlu per un’offerta inglese, è un’autogoal che i veri tifosi non perdonano.