giovedì, Dicembre 4, 2025

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L’amichevole Napoli-Sorrento delude con un pareggio senza sussulti

Il Napoli di Conte Mescola le Carte: Un Test Estivo da Sold-Out a Castel di Sangro

Il ritiro estivo del Napoli continua a bruciare calorie, con l’amichevole contro il Sorrento che promette scintille allo stadio Teofilo Patini, sold-out come al solito. Dopo la vittoria contro il Girona, Antonio Conte non perde tempo e rivoluziona quasi tutto, confermando solo Neres – per assenza d’alternative – ma spostandolo a destra. È una mossa furba per testare alternative, o un segnale che il mister sta già limando difetti? I tifosi veri lo sanno: in pre-stagione, ogni cambio è un indizio per il campionato.

La formazione ufficiale azzurra (4-3-3) schiera Milinkovic-Savic in porta, con Mazzocchi capitano e Spinazzola vice: “La fascia di capitano sarà affidata a Pasquale Mazzocchi”. Questo colpo di fiducia al terzino ex Salernitana è un bel segnale, ma facciamoci una domanda onesta – è pronto a guidare contro avversari più tosti? In difesa, Marianucci e Beukema dovranno stringere i denti, mentre a centrocampo gli scozzesi McTominay e Gilmour portano grinta british, ricordandoci quei rinforzi che il Napoli invocava da anni.

Certo, rispetto ai disastri dello scorso anno, questo Napoli sembra più affamato, ma contro un Sorrento di Serie C non illudiamoci troppo. Pensate a come Maradona trasformava persino le amichevoli in spettacoli: oggi, con Hasa e Lang in attacco al fianco di Lucca, Conte sta provando combo fresche, magari per sopperire alle assenze come Buongiorno, ancora out per infortunio. Ironico, no? Da una squadra che vuole lo scudetto, ci aspettiamo di più che vittorie facili.

E i paragoni con altri club? Mentre la Juve si rinforza in silenzio, il Napoli rotola come un’altalena: dieci cambi su undici sono un azzardo, ma se funzionano, Conte si conferma un genio tattico. Per i tifosi, è l’ora di discutere: questi test valgono oro per chi non ha giocato contro il Girona, o è solo fumo pre-Olympiacos? Manteniamo la passione, ma restiamo lucidi – agosto è per sperimentare, non per trionfare.

Prossima fermata, l’Olympiacos: se il Napoli non ingrana, prepariamoci a critiche spietate. Forza azzurri, ma occhio a non sottovalutare nessuno!