L’addio di Raspadori: un capitolo che chiude, ma il Napoli guarda avanti
Il trasferimento di Giacomo Raspadori all’Atletico Madrid segna la fine di un’era azzurra, dopo tre stagioni intense e due Scudetti alzati al cielo.
I tifosi del Napoli, sempre con il cuore in mano, non possono fare a meno di sentirsi un po’ traditi, soprattutto dopo averlo visto brillare in momenti chiave.
Ma ecco che il capitano Alex Meret, con un affetto genuino, ha postato sulle sue storie Instagram: “Mi mancherai amico mio, un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura!”.
Questa frase, semplice e sincera, ci ricorda quanto lo spogliatoio fosse unito, ma anche quanto Raspadori fosse più una promessa che un pilastro – ricordate i giocatori come Higuain? Quelli che lasciavano buchi impossibili da tappare.
Ora, senza Jack, il Napoli deve reinventarsi: è un’opportunità per De Laurentiis di pescare talenti veri, non mezze misure come è successo in passato con altri club che si sono sbriciolati dopo le cessioni.
Ironico, vero? Andarsene a Madrid per rincorrere gloria, mentre noi qui lottiamo per non perdere lo slancio dello Scudetto – ma i veri tifosi sanno che il Napoli è più forte di un singolo addio.
Forza azzurri, alziamo la testa: questo potrebbe essere il colpo di reni per un’estate di fuoco!