Il futuro di Raspadori tra Napoli e Atletico: una trattativa che fa discutere
Il mercato estivo è sempre un mix di sogni e incubi per i tifosi del Napoli, e stavolta la trattativa per Giacomo Raspadori con l’Atletico Madrid sta accendendo i riflettori. Secondo Marco Demicheli di Sky Sport 24, “E’ una possibilità concreta, lì cercano uno in stile Lookman. Raspadori è nella lista degli spagnoli, i contatti vanno avanti”. Peccato che gli spagnoli, sempre pronti a pescare talenti italiani, sembrano non aver capito quanto Jack sia più di un semplice “Lookman style”: un giocatore versatile e decisivo, non un clone.
Napoli chiede una cifra seria, “Gli azzurri chiedono 30 milioni di euro. Dipendesse solo da Antonio Conte, Raspadori lo terrebbe. Jack ha segnato gol importanti negli ultimi anni al Napoli”. Ecco, se Conte lo vuole tenere, perché rischiare di svendere un altro idolo? Ricordate quando cedemmo Milik o Higuain? Finimmo per rimpiangerlo, e ora con un Napoli che deve rinascere, perdere Raspadori sarebbe come regalare benzina agli avversari.
Ma andiamo oltre: i 30 milioni potrebbero essere un affare per l’Atletico, che ama i colpi low-cost, ma per noi partenopei è una presa in giro. Raspadori non è solo gol, è l’anima di quelle rimonte epiche che ci fanno urlare allo stadio. Critichiamo pure la dirigenza se non gioca duro: dopo anni di salite e discese, vendiamo solo per tappare buchi? I tifosi veri si chiedono se è il momento di costruire, non di svendere.
Ironico, vero? L’Atletico, con il suo stile da “acchiappatalenti”, ci fa quasi tenerezza, come un cacciatore che ruba prede dal nostro giardino. Eppure, se arriva un’offerta irrinunciabile, potremmo trasformarla in un’opportunità: investire in un nuovo colpo alla Osimhen. Discutiamone, Napoli: è ora di essere spietati, non solo appassionati.