È successo l’inevitabile: “Lazio e Viola avanti, l’Italia no”, il titolo adoperato da La Gazzetta dello Sport di spalla in prima pagina. I biancocelesti si liberano del Viktoria Plzen e vanno ai quarti di Europa League con il Bodo Glimt, un risultato che alimenta le speranze italiane nella competizione. La Lazio dimostra grinta e capacità strategica, guadagnandosi un meritato passaggio del turno.
In Conference League, la Fiorentina compie un’impresa ribaltando la situazione contro il Panathinaikos, assicurandosi il pass per affrontare il Celje nel prossimo turno. Un exploit che riaccende l’entusiasmo dei tifosi viola e offre nuove speranze per il percorso europeo della squadra.
Tuttavia, l’amara eliminazione della Roma a Bilbao segna una battuta d’arresto. Rimasti in 10 contro 11 dall’11’ minuto contro l’Athletic, i giallorossi non riescono a ribaltare le sorti del match. Questa uscita anticipata compromette le possibilità dell’Italia di avere una quinta squadra in Champions League l’anno prossimo. Un’occasione sfumata che lascia l’amaro in bocca ai sostenitori romanisti e pone interrogativi sul futuro europeo del calcio italiano.
La Gazzetta dello Sport: “Lazio e Viola avanti, l’Italia no”
È successo l’inevitabile: “Lazio e Viola avanti, l’Italia no”, il titolo adoperato da La Gazzetta dello Sport di spalla in prima pagina. I biancocelesti si liberano del Viktoria Plzen e vanno ai quarti di Europa League con il Bodo Glimt, la Fiorentina ribalta il Panathinaikos e ora si concede il Celje in Conference League. Ma l’eliminazione della Roma a Bilbao, contro l’Athletic, dopo essere rimasta in 10 contro 11 dall’11’, non permette all’Italia di avere la quinta squadra in Champions League l’anno prossimo.
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