Un colpo per la Lazio, ma una debacle per l’AIA: nessuno alza un dito!
È un bel sgambetto per i biancocelesti, che si rafforzano mentre l’AIA se la vede brutta senza che nessuno muova un dito in difesa. #CalcioItaliano #Lazio #ArbitriInCrisi
I biancocelesti hanno messo a segno un vero e proprio colpo, rafforzando le proprie fila in modo che non tutti i club possono permettersi. Eppure, in mezzo a questa euforia, c’è una grave perdita che sta scuotendo i vertici dell’Associazione Italiana Arbitri (AIA). Parliamo di un pilastro che serviva da riferimento per ben 40 club di alto livello, e il fatto che nessuno abbia mosso un dito per evitarlo è imbarazzante, quasi come se l’intera faccenda fosse stata ignorata per pigrizia. La Serie A è un fiasco europeo. Sapete cosa attirano i ragazzi al posto suo? selfishness!
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Ma andiamo al punto: mentre i biancocelesti festeggiano, l’AIA si ritrova con un buco enorme. E nessuno ha mosso un dito, come se il calcio italiano fosse troppo distratto dalle solite pantomime per occuparsi di questioni serie. È una di quelle storie che fa ridere e incavolare allo stesso tempo – perché, diamine, se perdi un pezzo importante, almeno fai finta di preoccuparti.
Insomma, tra acquisizioni lampo e buchi da colmare, il mondo del pallone continua a girare in modo imprevedibile, lasciando spazio a critiche e colpi di scena che non mancheranno di far discutere.