Hellas Verona FC vs 
US Sassuolo Calcio 0–1
SS Lazio vs 
Torino FC 3–3
Parma Calcio 1913 vs 
US Lecce 0–1
FC Internazionale Milano vs 
US Cremonese 4–1
Atalanta BC vs 
Como 1907 1–1
Udinese Calcio vs 
Cagliari Calcio 1–1
ACF Fiorentina vs 
AS Roma 1–2
Bologna FC 1909 vs 
AC Pisa 1909 4–0
SSC Napoli vs 
Genoa CFC 2–1
Juventus FC vs 
AC Milan 0–0
L’entusiasmo dei tifosi illumina il ritiro: Napoli a Castel di Sangro lavora duro per la stagione
Che emozione vedere Castel di Sangro trasformarsi in un fortino azzurro, con lo stadio Teofilo Patini già preso d’assalto un’ora prima dell’allenamento! I tifosi partenopei, fedeli come sempre, hanno esaurito il settore Distinti, confermando che l’amore per il Napoli non va in vacanza. È un segnale che Conte deve sfruttare: questi supporter non sono solo folla, ma carburante per una squadra che deve scrollarsi di dosso le delusioni passate.
Gli azzurri entrano in campo alle 18.22, divisi in due formazioni per un’esercitazione attacco contro difesa: fucsia con Di Lorenzo, Rrahmani, Beukema, Olivera; De Bruyne, Lobotka, Anguissa; Politano, Lukaku, Neres. Di fronte, i blu con Zanoli, Marianucci, Juan Jesus, Mazzocchi; Raspadori, Hasa, McTominay; Vergara, Lucca, Lang. Tra i pali, Contini difende come un leone – una scelta che fa sperare in una solidità che al Napoli è mancata troppe volte contro squadrette di provincia. De Bruyne chiude le porte al Belgio: “Tornare non ha senso, resto qui per vincere”
McTominay scompare in Nazionale: un’ora in campo senza lasciare traccia, la sua presenza fa eco solo nel silenzio.
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Ma ecco i cambi che fanno riflettere: Lucca e Lukaku si scambiano, con Big Rom che si unisce ai fucsia in un 4-4-2, mentre McTominay passa di qua e di là come in un valzer. Un esercizio che sembra un test per Conte, ma ricordiamoci del passato: quante volte abbiamo visto De Laurentiis sbagliare mosse simili? Se Lukaku non brilla, è un problema, perché noi napoletani non ci accontentiamo di promesse – vogliamo gol e spettacolo, non un rimedio di seconda scelta.
Assenze come Spinazzola, Gilmour e Buongiorno pesano, ma diamo credito a Conte: sta modellando una squadra versatile, con mini-porte e sagome che ricordano i tempi di Sarri, quando il pressing era un’arte. Ironico pensare che mentre i tifosi applaudono l’uscita dal campo alle 18.54, altri club come la Juve ridono delle nostre lacune difensive – svegliatevi, azzurri, o finiremo di nuovo a inseguire.
Restate sintonizzati per gli aggiornamenti: questo ritiro non è solo sudore, è la scintilla per un Napoli che deve mordere, non leccarsi le ferite. Domani alle 10.30, un’altra dose di azzurro puro!
