Pedro Pasculli, ex campione del mondo con l’Argentina nel 1986 e compagno di squadra di Antonio Conte ai tempi del Lecce, ha condiviso le sue riflessioni sull’attuale allenatore del Napoli durante un’intervista rilasciata a Radio Punto Nuovo.
Un’amichevole opinione su Conte
Pasculli ha esordito parlando del rapporto personale con Conte, affermando: “Antonio è sempre stato un gran lavoratore, già ai tempi del Lecce si vedeva che aveva una mentalità vincente. Non mi sorprende affatto che abbia intrapreso la carriera di allenatore con così tanto successo, è sempre stato determinato e appassionato”.
L’eredità di un campione
Nel corso dell’intervista, Pasculli ha anche toccato il tema dell’eredità lasciata da calciatori di talento come Conte. Riferendosi al periodo in cui entrambi militavano nel Lecce, Pasculli ha ricordato: “Era un piacere giocare insieme a lui. Anche in campo, la sua leadership era evidente e sapeva sempre come motivare i compagni a dare il massimo”.
Visione sul futuro del Napoli
Riguardo al futuro del Napoli sotto la guida di Conte, Pasculli ha espresso ottimismo: “Credo che possa fare grandi cose lì. Ha la capacità di trasformare le squadre con il suo stile di gioco e la sua mentalità vincente. Sono sicuro che il Napoli avrà molto da guadagnare dalla sua esperienza e determinazione”.
Queste riflessioni gettano luce sul legame tra due ex compagni di squadra che hanno condiviso il campo in anni passati e mostrano la stima e il rispetto reciproco che continua a perdurare nel tempo.