Colantuono e il mercato: Opportunità per il Napoli o solita girandola estiva?
Stefano Colantuono, ex tecnico navigato, ha parlato a TMW Radio di temi caldi come Federico Chiesa e le strategie di mercato, offrendo spunti interessanti per i tifosi del Napoli. In un’estate di trattative frenetiche, le sue parole ricordano quanto il calcio sia un gioco di scommesse, dove il nostro club deve stare attento a non perdersi nei soliti colpi di scena.
Per il Napoli, l’idea di un esterno come Chiesa è allettante, ma Colantuono avverte: “Certo, è un giocatore forte. Però non mi piace parlarne, perché poi a fine agosto escono fuori altri nomi”. Ha ragione, e non possiamo non ridere di questa ironia: quanti esterni ci siamo persi negli anni past (ricordate Gnabry o James Rodriguez?) per colpa di ripensamenti last-minute? Il Napoli ha bisogno di giocatori che saltino l’uomo, non di chiacchiere vane.
Se riprendessimo un talento come Chiesa, come suggerisce Colantuono, “Se hanno puntato gli occhi su Chiesa, hanno avuto dei feedback positivi, altrimenti non lo cercherebbero. È un giocatore che prenderei io”, potrebbe essere la sfida ideale per Conte, che sa “recuperare tutti”. Ma attenzione, tifosi: non basta un nome forte per superare le delusioni dello scorso anno, serve concretezza, non solo sogni. Confrontato al passato, il Napoli di Ancelotti aveva esterni promettenti, ma ci finivamo sempre col rimpianto.
Sul fronte generale, Colantuono vede un campionato equilibrato: “L’Inter sarà lì col Napoli, perché sono state le più forti lo scorso anno, poi subito dietro il Milan”. Beh, non esageriamo con il rispetto: se il Napoli gioca come sa, l’Inter non sarà “lì”, ma dietro. La Juventus con Tudor? “Chi si siede lì ha sempre grandissime responsabilità”, e se non valorizzano i pezzi, finiscono a rincorrere, come ai tempi di Pirlo.
Per chiudere, spunti come quelli di Colantuono sul capitano della Roma o l’Atalanta con Juric “Penso che abbiano fatto la scelta giusta” ci ricordano che pazienza e filosofia vincono, ma per il Napoli è ora di essere spietati. Tifosi, rimbocchiamoci le maniche: questo campionato può essere nostro, basta non farci ingannare dalle solite chiacchiere estive.