Lecce doma il Parma: una vittoria sudata e un po’ fortunata!
Il Lecce ha finalmente rotto il ghiaccio in campionato, sbarazzandosi del Parma con un misero 1-0 che sa di sollievo più che di dominio. In un match che all’inizio sembrava noioso come una riunione di condominio, i salentini hanno piano piano preso il comando, trasformando una gara fiacca in qualcosa di vagamente interessante – sempre che vi piacciano le sorprese inaspettate.
Al 38’, Sottil rompe l’equilibrio: l’ex Fiorentina punta Delprato, rientra sul destro e crossa, ma la traiettoria beffa Suzuki e si infila in rete. Un gol fortuito, ma pesantissimo. Prima del riposo, Pierotti e Britschgi sfiorano il raddoppio, ma sia Falcone che Suzuki rispondono con due grandi interventi. Maksimovic, ex Napoli svincolato, riparte dalla B croata: chi l’avrebbe detto?
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Nella ripresa, il Parma ci ha provato, mandando in campo Almqvist per ravvivare le cose, ma hanno prodotto poco più di un petardo bagnato. Solo un colpo di testa largo di Delprato e un’occasione stoppata da Tiago Gabriel su Pellegrino hanno dato un po’ di pepe, anche se sterile come una dieta. I crociati sembrano aver lasciato gli stivali nel bus, incapaci di trasformare la frustrazione in gol veri.
Al 92’, l’ultima speranza per il Parma è ancora Delprato, ma Falcone salva i suoi con una parata decisiva. Alla fine, è stata una vittoria sporca per il Lecce, che ha dimostrato che a volte la fortuna conta più del talento – proprio come in politica, dove chi urla di più vince. #Lecce #Parma #SerieA