Il Napoli è sempre nei nostri cuori, ma diamo un’occhiata a questo scontro salvezza tra Lecce e Venezia al Via del Mare. #SerieA #LecceVenezia #ForzaNapoli
Dopo 45 minuti è ancora 0-0 al Via del Mare tra Lecce e Venezia. Il Lecce approccia meglio lo scontro diretto, spinto anche dal pubblico del Via del Mare, cingendo d’assedio la retroguardia lagunare in avvio. Ci prova subito Ramadani, Radu deve salvare in uscita su Krstovic, Pierotti cerca il guizzo in verticale e viene fermato da Idzes, Tere Morente calcia col destro ma trova un attento portiere a dir di no. Solo col passare dei minuti comincia a vedersi anche il Venezia nella metà campo avversaria.
Poca tecnica, tanta intensità. La formazione ospite mette i brividi a Falcone con Nicolussi Caviglia prima e Kike Perez poi: non grandi occasioni, ma una reazione che serve. E che sveglia tutta la squadra. La partita si fa intensa, non piacevolissima per gli esteti del pallone, ma sicuramente con ritmo. Nel finale Tete Morente crea da solo la chance migliore della prima frazione, superando Marcandalli e calciando a incrociare: palla fuori di poco. E a fine primo tempo è ancora 0-0.
Commento sulle frasi tra le virgolette in grassetto:
0-0: Nonostante il punteggio a reti inviolate, è evidente che il Lecce ha messo più grinta e determinazione in campo, cercando di sfruttare il calore dei propri tifosi per forzare la difesa del Venezia. Il risultato però testimonia l’equilibrio e la tensione della partita.
Poca tecnica, tanta intensità: Questa partita non sarà ricordata per il bel gioco, ma per la foga con cui entrambe le squadre si affrontano. La mancanza di tecnica è compensata da una volontà ferrea di non cedere, tipica di chi lotta per la salvezza.
E così, al termine del primo tempo, la situazione rimane in bilico, con entrambe le squadre che non riescono a prevalere. I tifosi del Napoli possono godersi questo scontro salvezza tra Lecce e Venezia, sperando magari in un po’ di spettacolo in più nella ripresa.