Il Lecce di Marco Giampaolo interrompe la sua striscia positiva dopo tre partite. La sconfitta è arrivata nell’incontro con l’Udinese, suscitando non poche polemiche.
Controversie sul Rigore
Alla fine della partita, Giampaolo non nasconde la sua frustrazione per una decisione arbitrale decisamente discussa: “Ho rivisto diverse volte l’episodio: non è mai rigore, non capisco perché il direttore di gara venga richiamato al VAR. Non si parla nemmeno di rigorini, è assurdo. Questa è una dinamica di gioco, ma che roba è? Questa è da arresto. Abbiamo perso la partita, ma è un discorso diverso. Questi non sono rigori, è nulla. Guida è al VAR, è un arbitro di livello e sono sorpreso. Diventa complicato commentare questa gara“.
Un Match Equilibrato
Durante l’analisi post-gara, Giampaolo ha condiviso le sue riflessioni sulle difficoltà incontrate in campo: “Abbiamo faticato molto a prenderli, siamo stati meno reattivi di loro dal punto di vista fisico anche sulla rapidità. Siamo migliorati nel secondo tempo, la squadra ha fatto meglio: le partite possono anche essere di questo tipo. Comunque siamo stati in partita, nonostante la difficoltà nel trovare le uscite giuste. Novantacinque minuti son fatti di tante cose, di tanti episodi. Difficilmente c’è una squadra dominante, a meno che uno non prenda 4-5 gol. La squadra è stata poco brillante, non in perfette condizioni: avevamo, però, la possibilità di mettere in campo persone più fresche“. Con queste parole, l’allenatore sottolinea le sfide fisiche affrontate dai suoi giocatori e l’intenzione di sfruttare al meglio le risorse a disposizione.