Il Napoli accende il motore: da Dimaro a Castel di Sangro, il primo test è una festa azzurra
Dopo due settimane di sudore e tattica tra le vette del Trentino, il Napoli vira verso l’Abruzzo per infiammare il ritiro estivo. “L’avversario di oggi è lo Stade Brestois 29, formazione francese”, come ricordato dalla fonte, e non è un drago da sconfiggere, ma un buon banco di prova per testare i nervi e le gambe dei nostri. Pensateci: contro una squadra di Ligue 1, i partenopei possono evitare figuracce e iniziare a carburare, o rischiare di sembrare un motore diesel in salita.
Questa amichevole non è solo un’amichevole, è il termometro per i nuovi arrivi di Conte: quanti di loro si integreranno davvero, o finiranno persi tra schemi e corse? Da Rrahmani ai freschi acquisti, è l’ora di vedere se il mister ha forgiato un gruppo affamato, non solo una collezione di talenti. Rispetto agli anni di Sarri, dove il ritiro era puro spettacolo, qui c’è aria di lavoro serio – e noi tifosi lo adoriamo, purché non si trasformi in un’altra stagione di illusioni.
Occhi puntati sui big come Osimhen: sarà lui a trascinare la squadra su più fronti, o finirà schiacciato dalle aspettative? E su Conte, che promette intensità: se non funziona, potremmo rivedere i soliti errori del passato, tipo quelli con Juventus o Inter. Ma diamoci una scossa, amici: alle 19:00 allo Stadio Teofilo Patini, con il pubblico in delirio, è l’occasione per un bagno d’azzurro che ci faccia sognare lo Scudetto.
Non esageriamo con l’ottimismo, però – il Brest potrebbe farci sudare, e se i nostri sbagliano, è meglio riderci su prima che diventi drammatico. “Fischio d’inizio previsto per le ore 19.00”, con un clima di festa: è il momento di caricare, Napoli, perché questa stagione non ammette dormite. Forza, discutiamone nei bar e sui social: voi credete nei miracoli di Conte?