Nell’edizione odierna de Il Fatto Quotidiano, viene riportato come Claudio Lotito, presidente della Lazio, abbia inserito la legge salva-calcio nel decreto Caivano.
Secondo quanto riportato dal quotidiano, Lotito ha criticato il fatto che una norma per aiutare la Serie A a vendere meglio i suoi diritti televisivi sia stata inserita in un decreto che si occupa di misure contro la criminalità minorile, chiamato decreto Caivano.
Lotito sostiene che questa legge è stata approvata per combattere la pirateria che sta danneggiando l’industria calcistica. La Serie A ha già donato all’Agcom la piattaforma Piracy Shield per bloccare i siti di pirateria. Tuttavia, Lotito ritiene che ci siano ancora alcune limitazioni che rendono inefficace la legge e ha presentato una serie di modifiche che permetterebbero una lotta più efficace contro la pirateria.
Le modifiche proposte da Lotito includono una maggiore responsabilità dei provider nell’intervenire per bloccare i segnali sospetti, un ridotto tempo di attivazione della piattaforma Piracy Shield e la trasmissione diretta dei segnali ai soggetti interessati.
Queste modifiche sono state incluse in un testo governativo portato dal ministro Ciriani, con il supporto del lavoro di Abodi e la benedizione del sottosegretario Mantovano. Si sospetta che il governo abbia appoggiato queste modifiche per mantenere buoni rapporti con Lotito e Forza Italia, in vista del voto sulla manovra.
Anche se la lotta alla pirateria nel calcio è considerata legittima, alcune delle modifiche proposte dal calcio sollevano preoccupazioni. Ad esempio, la mancanza di un filtro dell’Agcom per verificare che i siti bloccati siano effettivamente illegali e l’assenza di un protocollo di sblocco efficiente possono causare errori e complicazioni.
Nonostante ciò, il governo sembra essere disposto ad aiutare il calcio nella lotta alla pirateria, considerando che la Serie A ha urgente bisogno di proteggere i suoi diritti televisivi, soprattutto in un momento in cui sta cercando di vendere i suoi diritti ai broadcaster Dazn e Sky.
Lotito si è mosso attivamente per garantire che queste modifiche diventino realtà, cercando di proteggere gli interessi della Serie A e dei suoi club. L’approvazione di queste modifiche potrebbe avere un impatto significativo sull’industria calcistica italiana e sulle sue future trattative per i diritti televisivi.