L’ennesimo ostacolo di ADL frena il settimo rinforzo del Napoli, un’opportunità sprecata per accelerare la stagione

Gutierrez è quasi un azzurro: un colpo da leccarsi i baffi

Il Napoli sta per abbracciare Miguel Gutierrez come settimo rinforzo estivo, con l’accordo già sul tavolo per 18 milioni più 2 di bonus, come confermato dalla Gazzetta dello Sport. Eppure, basta un cenno di De Laurentiis per chiudere: una mossa che urla ambizione, ma ricorda quanti colpi promessi si sono arenati per i soliti cavilli del patron.

Per Gutierrez, un quinquennale da 2,3 milioni netti: un esterno puro, 24 anni, che porta dribbling, cross precisi e una resistenza da cavallo. Non è solo un terzino; sa reinventarsi a centrocampo, e se il Real Madrid l’ha lasciato partire, noi dovremmo gridare al furto. Paragoniamolo a Mario Rui ai suoi bei tempi – meno esperienza, ma più freschezza per un Napoli che ha fame di velocità.

Certo, occhio agli infortuni: dopo l’operazione alla caviglia, il ragazzo è out per settimane, e in una squadra che ha perso Insigne, non possiamo permetterci un altro Ghoulam cronico. Ma hey, tifosi veri, non facciamo drammi – almeno ci darà tempo per sognare come farà volare Osimhen con i suoi assist.

Nelle ultime stagioni, 29 presenze in Liga e 6 in Champions con un gol: statistiche discrete, ma in azzurro potrebbe esplodere, o finire nel dimenticatoio come tanti stranieri. È un acquisto solido o un rischio calcolato? Discutiamone: se Ancelotti lo sfrutta bene, potremmo rivedere il Napoli dominare la fascia come negli anni d’oro.

Insomma, preparatevi per l’amichevole col Girona: se le firme arrivano in tempo, Gutierrez sarà la scintilla che accende la stagione. Non è solo un nome, è un potenziale eroe – o un flop da criticare senza pietà, se le cose vanno storte. Forza Napoli!