Il possibile ritorno di Elmas: una seconda chance per il Napoli?
Paolo Del Genio, commentatore affezionato al mondo azzurro, ha acceso i microfoni di Canale 8 sul tema del ritorno di Elmas al Napoli, definendolo un affare da non sottovalutare. “Quando è andato al Lipsia ha sbagliato squadra, conoscevo i giocatori, ma non potevo prevedere non giocasse mai. È stato diciamo un caso limite. Anche quella di Chiesa è stata una scelta sbagliata col Liverpool che aveva grandi esterni.” Queste parole colpiscono nel segno: quante volte abbiamo visto talenti napoletani sprecati altrove, come pere mature cadute nell’erba sbagliata?
Ma andiamo oltre: Elmas non è un ripiego, bensì un ricordo dello scudetto che brucia ancora. Durante quell’anno magico, era lui a sfidare Lozano e Politano, rendendo il nostro attacco imprevedibile. “Elmas nell’anno dello scudetto metteva anche in discussione il ballottaggio Lozano-Politano e poi era il vice di Kvaratskhelia perché come vice Zielinski giocava Ndombele. Elmas quindi a centrocampo lo abbiamo visto poco. In Nazionale stava quasi sempre dietro la prima punta, a Napoli può essere alternativa a De Bruyne e soluzione alternativa a Lang nel 4-3-3 e quindi eventualmente spazio per lui dovrebbe esserci.” Del Genio ha ragione, ma non sottovalutiamo: se lo usiamo come jolly, potrebbe essere la nostra arma segreta contro le difese blindate.
Certo, i tifosi veri si chiedono: è solo nostalgia o un vero rinforzo? Confrontando con il passato, ricorda come Hamsik era eterno vice di tutti, ma Elmas potrebbe evitare grossi errori come quelli con Ndombele. Ironia della sorte, mentre il Lipsia lo ha ignorato, noi lo riprendiamo per risorgere: non è un favore, è un’opportunità da non sbagliare.
Discutiamone, amici azzurri: se Spalletti lo integra bene, Elmas potrebbe fare la differenza, ma guai a ripeterne gli errori – altrimenti, finiamo come quelle squadre che comprano e dimenticano. Che ne dite, è l’inizio di una nuova era o un salto nel vuoto?