Napoli in caccia: Elmas come jolly anti-crisi?
Il mercato del Napoli è un rompicapo: gli azzurri sognano esterni offensivi di grido, ma con i big irraggiungibili, ecco rispuntare l’ipotesi di un ritorno di Eljif Elmas, il tuttofare macedone che ha fatto impazzire i social dei tifosi. Una mossa che profuma di nostalgia, ma fa sorgere più di un dubbio tra i veri appassionati: siamo davvero pronti a riciclare vecchie glorie o è solo un palliativo low-cost?
I commenti dei fan sono un fiume in piena, con frasi come “Fa tutti i ruoli!”, che riecheggia l’idea di un giocatore camaleontico, ideale per tamponare le emergenze. Ma attenzione, cari tifosi: questo entusiasmo rischia di essere più sentimentale che strategico, coprendo le lacune di una rosa che, a dirla tutta, ha bisogno di rinforzi veri, non di ripescaggi da storie passate.
Elmas ha lasciato il segno al Napoli dal 2019 al 2023, con 189 presenze, 19 gol e 11 assist, contribuendo a vittorie come lo Scudetto del 2022/23 sotto Spalletti e la Coppa Italia del 2019/20 con Gattuso. Un profilo versatile, che sa giocare ovunque in attacco o a centrocampo, ma paragonato alle stelle di oggi, sembra un po’ il Maradona dei nostri sogni di seconda scelta.
Però, diamo credito al ragazzo: il suo affetto per Napoli è genuino, con foto profilo che ancora lo mostrano a baciare il Tricolore – un romanticismo che altri club, tipo la Juventus coi suoi ritorni falliti, ci invidiano. Ma se riaccogliamo Elmas, evitiamo di farci illusioni: è un colpo furbo per le emergenze, non per scalare la vetta.
Insomma, Partenopei, questo rumor è una scintilla di eccitazione, ma non perdiamoci in sogni: se De Laurentiis non pesca in grande, finiamo per ballare con chi abbiamo. Dite la vostra: Elmas è il ritorno dell’eroe o solo un cerotto su una ferita aperta?