Salvatore Miceli, ex calciatore di Venezia e Napoli, si è espresso a KissKissNapoli.it condividendo il suo pensiero prima dell’atteso incontro tra le due squadre: “Per chi farò il tifo domenica? Domanda difficile… ho il cuore diviso a metà.” Da un lato, Miceli ricorda con affetto il periodo trascorso a Venezia, dall’altro, la sua origine meridionale e il legame con il Napoli lo portano a desiderare il meglio per il club partenopeo.
“A Venezia ho giocato tanti anni ma da uomo del sud oltre che ex giocatore azzurro tengo molto al Napoli,” ha proseguito Miceli, sottolineando quanto ancora conti per lui il tempo trascorso con la squadra campana. “Ho ancora vivo nella mente e nel cuore il ricordo di quella stagione in cui conquistammo la promozione in serie A con Novellino.” Un legame che va oltre il semplice dato sportivo, toccando corde personali e professionali.
Miceli, in chiusura, non nasconde il suo desiderio più grande per la stagione calcistica in corso: “Al di la della partita di domenica spero il Napoli possa rivincere il campionato, lo merita la città ed il suo allenatore.” Un auspicio che trova radici profonde nel rispetto e nell’ammirazione per la città di Napoli e per chi guida la squadra.
Il doppio ex Miceli: “Occhio al mio amico Di Francesco, ma Conte è il migliore al mondo”
Salvatore Miceli, ex calciatore, tra le altre, di Venezia e Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a KissKissNapoli.it: “Per chi farò il tifo domenica? Domanda difficile… ho il cuore diviso a metà. A Venezia ho giocato tanti anni ma da uomo del sud oltre che ex giocatore azzurro tengo molto al Napoli. Anche perchè ho ancora vivo nella mente e nel cuore il ricordo di quella stagione in cui conquistammo la promozione in serie A con Novellino. Al di la della partita di domenica spero il Napoli possa rivincere il campionato, lo merita la città ed il suo allenatore che per me è uno…
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