De Laurentiis al fianco del Napoli: un presagio di stagione bollente
Il presidente Aurelio De Laurentiis non si è perso l’amichevole d’esordio contro il Brest a Castel di Sangro, rinfocolando l’entusiasmo dei tifosi in un ritiro che sa già di promesse.
Arrivato all’ultimo minuto, salutato da cori appassionati, ha risposto con un sorriso a quel “C’è solo un presidente!” urlato dalla curva, un inno che riassume l’amore viscerale per un patron che ha trasformato il Napoli da provinciale a campione d’Italia.
Ma ammettiamolo, tifosi: De Laurentiis è un mix di genialità e caos, come quei presidenti che costruiscono sogni ma a volte li incasinano con trattative folli – pensate al Milan di Berlusconi, che alternava trofei a teatrini mediatici.
La stretta di mano al nuovo portiere Milinković-Savić? Un segnale che il Napoli vuole blindare la difesa, ma se non funziona, sapete come va: un’altra estate di polemiche e meme sui social.
Insomma, che il suo arrivo sia un buon segno per il campionato? Speriamo, perché se ADL è sul campo, i partenopei si sentono invincibili – e quest’anno, dopo lo scudetto, non accettiamo meno di un’altra cavalcata trionfale!