martedì, Novembre 11, 2025

Da non perdere

Caressa infuriato: “Basta con questi che si buttano, è ridicolo. Solo una soluzione vera”

Caressa spara sui guai del calcio italiano: e noi...

Napoli, Conte gioca al cambio: Lukaku-Hojlund in coppia. Ma che mossa spericolata, vedremo!

Conte valuta cambio modulo per Lukaku? Noi napoletani diciamo:...

Meret ko: Napoli a caccia di un sostituto? La mossa della società non tarderà.

Oh mammeta, che casino con Meret! Il Mattino mette...

Cassano: “Conte è spietato, al ritorno dalle nazionali manderà a casa qualcuno al Napoli”

Cassano difende Conte dalle critiche: un affondo che fa...
PUBBLICITA

Lillusione di uno Scudetto contro linimitabile leggenda di Maradona

Il Capitano Di Lorenzo Rende Omaggio a un Mito, ma il Napoli Deve Guardare Avanti

Giovanni Di Lorenzo, il leone della fascia destra e capitano del Napoli, ha parlato chiaro in un’intervista a Sky Sport, toccando un tasto sacro per tutti noi partenopei. Quando gli hanno chiesto se un terzo Scudetto potrebbe “Terzo Scudetto per superare Maradona? Lui è insuperabile.”, ha respinto l’idea con umiltà, ricordandoci che Diego è un’icona eterna.

Ma veniamo al punto: questa frase, pur commovente, sa un po’ di eccessiva riverenza, come se fossimo ancora bloccati negli anni ’80. Il Napoli del 2023 ha finalmente conquistato quel terzo tricolore, e ora? Invece di inchinarsi al passato, dovremmo chiederci se Di Lorenzo e i suoi compagni stanno già pianificando di rendere obsoleto quel paragone.

Potrebbe interessarti

Leggi di più su Calcio

Paragoniamo con altri club: il Milan ha vinto cinque volte senza vivere nell’ombra di un singolo eroe, mentre noi rischiamo di fossilizzarci su Maradona. Criticamente parlando, è bello l’omaggio, ma i tifosi veri vogliono fame, non poesia – magari un altro Scudetto prima che il prossimo capitano invecchi.

Ironico, vero? Diego era insuperabile, ma se il Napoli si ferma qui, rischiamo di essere solo la “squadra di un tempo”. Spuntiamo discussioni: con De Laurentiis al timone e giocatori come Kvaratskhelia, perché non puntare a un’era tutta nostra, senza scuse?

Forza Napoli, svegliamoci: l’umiltà è gran cosa, ma i trofei si vincono con ambizione feroce, non con inchini. Avanti, azzurri!