Napoli tra acquisti e flop da piazzare
Il Napoli, mentre sistema gli arrivi di Noa Lang e Sam Beukema, è impegnato a sfoltire la rosa con mosse che odorano di emergenza. Stamattina è stato annunciato il trasferimento di Rafa Marin al Villarreal: un affare impostato già a gennaio, poi saltato per il mancato arrivo di un altro giocatore, e ora finalizzato con un prestito che include un diritto di riscatto. Beffardo, ma va così nel mondo del calcio, dove i piani vanno e vengono come i soldi dei tifosi.
Tra gli esuberi da sistemare c’è Zerbin, che sta attirando l’interesse di squadre come Lecce e Pisa, e Zanoli, rientrato dal Genoa con un sacco di estimatori pronti a contenderselo. Poi c’è il danese Jesper Lindstrom, l’acquisto più chiacchierato dell’estate 2023 che ora è diventato il campione degli scarti da piazzare. Il Napoli lo prelevò dall’Eintracht Francoforte per ben venticinque milioni di euro, ma è stato un buco nell’acqua: un giocatore che non è mai riuscito a farsi valere con la maglia azzurra.
Dopo un anno di delusioni, con Lindstrom etichettato come esubero, il Napoli lo mandò in prestito all’Everton con una formula onerosa di tre milioni più ventidue per il riscatto definitivo. Peccato che, dopo 27 presenze e zero gol, nessuno abbia voluto confermarlo. Ora è tornato a Napoli, e tutti sanno che dovrà rifare le valigie presto. Il direttore sportivo Giovanni Manna ha provato a infilarselo nella trattativa per Ndoye col Bologna, ma è stato un flop totale, e ora dovrà guardarsi intorno, preferibilmente verso i top club della Bundesliga, dove Lindstrom ha brillato di più. Il prezzo? Fissato a 18 milioni di euro, come riportato da Tuttomercatoweb.com.