Jesper Lindstrom fa il gradasso sul suo ritorno in Bundesliga: dal dramma in Italia al divertimento in Premier League #LindstromVentures #WolfsburgTransfer #CalcioSenzaFiltri
Jesper Lindstrom ha lasciato il Napoli in prestito per il Wolfsburg, e non ha certo usato giri di parole nei suoi recenti commenti ai canali ufficiali del club tedesco. Il danese ha ripercorso la sua carriera nomade, ammettendo senza troppi fronzoli che i suoi passaggi tra diversi campionati l’hanno reso un giocatore più tosto, anche se non proprio un santino.
Parlando della sua crescita, Lindstrom ha dichiarato: “Non posso dire quale sia stato il posto in cui sono cresciuto di più perché dalla Danimarca a Francoforte sono cresciuto tanto perché esci dalla tua routine, dal tuo ambiente. Ma poi vai in Serie A, dove il calcio è completamente diverso. Ho avuto dei momenti duri là. Mentalmente e fisicamente sono cambiato molto. Poi sono andato in Inghilterra, dove ho giocato e sono stato felice di fare grandi cose ma anche crescere ora a 25 anni e sentire che sono meglio di quello che ero prima. Quindi ora sono pronto a dimostrarlo”.
Sul suo approdo in Bundesliga, il giocatore non ha nascosto un certo entusiasmo, pur con un tocco di realismo spiccio: “È davvero bello essere tornato, spero di fare grandi cose per la squadra e il club.
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Infine, guardando all’ultima stagione all’Everton, Lindstrom ha ammesso che non è stato tutto rose e fiori, ma ha estratto comunque qualche lezione utile: “È stato un buon anno, ho imparato molto e ora tra Serie A, Bundesliga, Premier League… sono molto diverse tra loro. Dalla Premier impari molto, si lavora tanto ed è un campionato molto duro. Ma volevo giocare diversamente da quello che ho fatto. Ho imparato tanto l’anno scorso”.
In sintesi, Lindstrom emerge come un tipo che non si lamenta ma si adatta, navigando tra le sfide dei campionati europei con un po’ di cinismo e voglia di rivalsa – perché, alla fine, nel calcio, o vinci o fai finta di niente.