I fischi a Vlahovic: quando i tifosi voltano le spalle, e il Napoli ride sotto i baffi
I tifosi della Juventus non perdonano: durante l’ultima amichevole in casa, Dusan Vlahovic è stato sommerso dai fischi, un trattamento che sa di tradimento puro. “Il serbo è stato fischiato sonoramente anche dopo la sua rete”, come riportato da La Stampa, e questo dettaglio fa male, perché dimostra come un gol non basti più a riparare una frattura ormai evidente. Ma dai, juventini, eravate tutti pazzi per lui solo due anni fa!
Certo, è ironico vedere come il mondo del calcio cambi in un battito: nel 2021, il popolo bianconero idolatrava Vlahovic e bocciava Lukaku, e ora l’attaccante serbo è un “corpo estraneo” a Torino, con il Milan che ha già abbracciato Hojlund, lasciandolo lì impantanato. Pensateci, tifosi: se la Juventus sbaglia un acquisto, rischia di crearsi mostri interni, mentre noi del Napoli sappiamo bene come gestire i fuoriclasse veri.
Parlando di Lukaku, che ironia della sorte: lui che era stato snobbato dai bianconeri, è finito al Napoli, ha vinto lo scudetto e riabbracciato Conte, trasformandosi in un eroe. Confrontatelo al caos juventino: mentre Vlahovic arranca, il nostro Big Rom ha dimostrato che cambiare aria può essere una benedizione, non un fallimento. La Juventus? Sembra una soap opera infinita.
Ma ecco lo spunto per voi appassionati: i tifosi juventini dovrebbero imparare dal Napoli, dove la lealtà si costruisce sul campo, non su un colpo di mercato fallito. Se Vlahovic resta, sarà un disastro annunciato – e noi, dal nostro Vesuvio, ci godremo lo spettacolo con un ghigno. Forza Napoli, sempre!