L’ex Ct della nazionale italiana parla chiaro sulla sua attuale situazione durante un’intervista con Repubblica. ‘Il tempo è diventato un nemico difficile da fronteggiare’ ha confessato, ammettendo quanto sia complesso far fronte alle sfide del suo attuale percorso professionale e personale.
Pressioni e sfide
Durante la conversazione, l’ex allenatore ha messo in luce le difficoltà che ha affrontato da quando ha lasciato la guida della nazionale. ‘Sono abituato alle pressioni, ma ogni giorno emerge un nuovo ostacolo da superare’, ha sottolineato, facendo comprendere che la sua esperienza non basta per sconfiggere il passare del tempo che gli impone ritmi e responsabilità sempre più incalzanti.
Riflessione sul futuro
Nonostante le sfide, il dialogo ha anche toccato un tema fondamentale: il futuro. ‘Non posso fermarmi, devo trovare nuove soluzioni e reinventarmi’, ha affermato, dimostrando una volontà indomita di restare in gioco e affrontare qualsiasi difficoltà con determinazione.
L’intervista si è conclusa con una nota di speranza e resistenza, ponendo l’accento sul desiderio dell’ex Ct di continuare a lasciare un segno nel mondo dello sport, nonostante le sfide che il tempo porta con sé. Il tempo potrà essere un nemico, ma il suo spirito di lotta resta intatto.
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Il tempo è diventato un nemico difficile da fronteggiare e l’ex Ct dell’Italia non lo nasconde nel corso dell’intervista a Repubblica.
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