Italia travolge l’Estonia 3-1: una lezione di calcio con qualche gaffe comica #Azzurri #QualificazioniMondiali #ItaliaVince
L’Italia ha spazzato via l’Estonia con un rotondo 3-1 nel Girone I delle qualificazioni ai Mondiali, mostrando una superiorità che fa quasi pena per i padroni di casa. Gli azzurri, guidati da Gennaro Gattuso, partono fortissimo: al quinto minuto, Moise Kean segna su assist di Dimarco, infilando la rete come se fosse un allenamento, ma la festa dura poco perché lo stesso Kean è costretto a uscire al 15esimo per infortunio – una di quelle uscite che ti fa pensare: “Certo, rovinare la serata proprio quando stavi brillando”.
Poi entra in scena Mateo Retegui, un tipo che non si fa mancare nulla: al 30esimo sbaglia un calcio di rigore in modo così goffo da far sghignazzare gli spalti, ma otto minuti dopo si riscatta segnando il gol del raddoppio. Diciamo che ha trasformato un potenziale disastro in un “oops, mi dispiace”, dimostrando che anche i pasticci possono finire bene se hai un po’ di fortuna. Gattuso carica l’Italia: “Batteremo Israele per eliminarli dai playoff”
Italia schiaccia Estonia 3-1, Gattuso annusa i playoff: con Israele, è ora di rischiare grosso
Spinazzola ruba la scena: assist d’oro per Esposito, il giovane approfitta del maestro
Marinozzi: Spinazzola è il padrone dell’ala sinistra del Napoli, “tutto passa da lui!”
Nella ripresa, l’Italia allunga ancora: al 74esimo, Pio Esposito timbra il suo primo gol in azzurro grazie a un assist di Leonardo Spinazzola, un momento che sa di promozione personale per un giocatore che forse pensava di essere solo una riserva. Ma nel finale, i padroni di casa rovinano la clean sheet con Sappinen, che capitalizza un erroraccio di Donnarumma – insomma, un papera che ti fa dire: “Ehi, anche i portieri migliori hanno giorni no, o forse no?”.
E per chiudere il quadro, ecco la classifica aggiornata del Girone I: Norvegia a 18 punti (6 partite giocate) con 29 gol fatti e solo 3 subiti; Italia a 12 punti (5 partite giocate) con 15 gol fatti e 8 subiti; Israele a 9 punti (6 partite giocate) con 15 gol fatti e 16 subiti; Estonia a 3 punti (6 partite giocate) con 6 gol fatti e 16 subiti; Moldavia a 0 punti (5 partite giocate) con 3 gol fatti e 25 subiti. Gli azzurri marciano spediti, anche se con qualche inciampo comico lungo la strada.