Chiesa segna ad Anfield e snobba le sirene italiane #ChiesaResta #CalcioMercato #PremierLeague
Federico Chiesa ha finalmente rotto il ghiaccio con un gol ad Anfield, strappando persino un applauso dal pubblico del Liverpool – un bel colpo per un tizio che sembrava perso tra le chiacchiere del mercato, con voci che lo accostano a Inter e Napoli come se fossero disperati per un eroe. Ma secondo La Gazzetta dello Sport, il club inglese non ha mai seriamente pensato di mollarlo, perché, dai, chi se lo fa scappare?
“Ho avuto difficoltà all’inizio, ma ora sono felice qui. Del resto sono in uno dei club più forti al mondo”, ha dichiarato Chiesa dopo la vittoria contro il Bournemouth, cercando di suonare tutto zen e concentrato sul presente, mentre la dirigenza ha già chiacchierato con il suo agente Ramadani e direttamente con lui per ribadire che lo tengono stretto, anche perché le ultime mosse di mercato hanno lasciato poche alternative sugli esterni.
Intanto, il Liverpool è impegnato in una battaglia a suon di quattrini con il Newcastle per Alexander Isak, una trattativa che potrebbe diventare l’affare più pazzo dell’estate – i sauditi hanno già detto picche a 125 milioni, roba da far girare la testa. Quindi, per Chiesa è semaforo rosso: non si muove fino alla fine del mercato.
Il Napoli, dopo la fregatura con Ndoye finito al Nottingham Forest, aveva fantasticato di portarlo da Conte per rinforzare l’attacco a sinistra, dove serve qualcuno che faccia la differenza sul serio. “sta guardando alla Premier per prendere un’ala capace di fare la differenza lì a sinistra. E Chiesa starebbe bene a Conte. Così come il giocatore tornerebbe volentieri in Italia per ritagliarsi un posto da protagonista e giocarsi la possibilità di tornare titolare anche in maglia azzurra”. Ma visto che trattare con i Reds è come parlare al muro, alla fine hanno virato su Elif Elmas, un’opzione più alla portata per non restare a mani vuote.