Lo scudetto è nelle mani dell’Inter: “Nessuna ha tante frecce” dice Prandelli

L’ex ct della Nazionale Cesare Prandelli si esprime sul palco calcistico, parlando del cammino dell’Inter di Simone Inzaghi verso il titolo. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Prandelli ha condiviso la sua analisi sulla stagione attuale, con particolare attenzione al ruolo cruciale di Hakan Calhanoglu.

Il ruolo chiave di Calhanoglu

“Molto dipenderà dalla tenuta fisica di Calhanoglu,” afferma Prandelli, sottolineando l’importanza di questo giocatore per la squadra nerazzurra. Calhanoglu, descritto come un “calciatore mai banale”, rappresenta il fulcro della creatività e dell’imprevedibilità, elementi essenziali per il tecnico Simone Inzaghi. “Il calcio di oggi rischia di diventare scontato,” aggiunge Prandelli, celebrando la necessità di mantenere quel quid di fantasia che può fare la differenza in campo.

L’importanza della mentalità vincente

Mentre l’Inter lotta per dimostrare la sua superiorità sul campo, Prandelli osserva che la vera sfida sarà “conservare la stessa voglia che aveva” precedentemente. Nonostante il recente trionfo, l’ex ct insiste sull’importanza della fame di vittoria per restare al vertice: “Per lo scudetto l’Inter deve conservare la stessa voglia che aveva e che non è scontata quando si è appena vinto.”

La sfida dei mesi invernali

Guardando avanti, Prandelli evidenzia Gennaio e Febbraio come mesi cruciali: “Gennaio e febbraio restano per me i mesi più difficili proprio adesso che si gioca ogni due-tre giorni.” Saranno periodi in cui i campioni d’Italia dovranno dimostrare il loro valore e “marcare la differenza”. In ogni caso, l’ex ct non vede solo il Napoli come avversario; la competizione potrebbe farsi più serrata con l’Atalanta, che secondo Prandelli, “sarà protagonista fino alla fine.”

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