Lecce e Napoli: Fratelli del Sud o David contro Golia?
Pantaleo Corvino, il guru del Lecce, ha fatto notizia con un’intervista a Cronache di Napoli, elogiando i legami tra i giallorossi e il nostro amato Napoli. È un bel colpo di sole per chi vive il calcio del Meridione, ma andiamo oltre le chiacchiere: qui si parla di realtà concrete e sogni ambitiosi, con il Napoli che brilla come sempre.
“Siamo le sole squadre del Sud in Serie A e tra le poche con proprietà completamente italiane – ha sottolineato Corvino –. E abbiamo bilanci sani, cosa che nel calcio di oggi non è affatto scontata. Noi siamo piccoli tra i giganti, ma ci difendiamo. Il Napoli invece è tra i giganti a pieno titolo, e con risultati straordinari”.
Ecco, Corvino ha ragione sui bilanci: nel mondo del calcio, dove i debiti volano come palloni sgonfi, avere conti in ordine è oro. Ma ironico pensare a Lecce come “piccoli tra i giganti”—sembra la favola di David contro Golia, dove il Napoli è quel Golia che ha appena vinto lo scudetto e guarda gli altri dal piedistallo.
“Ci accomuna la serietà gestionale: da un lato la famiglia Sticchi Damiani, dall’altro Aurelio De Laurentiis. Questo ci rende orgogliosi perché dimostra che anche nel Meridione si può fare calcio in modo sostenibile e competitivo. E i risultati parlano chiaro: lo scudetto del Napoli, il secondo in tre anni, è la cartolina di un modello che funziona.”
De Laurentiis merita un applauso per aver reso il Napoli un esempio di efficienza, proprio come un motore Diesel che non si rompe mai. Ma confrontarlo con la famiglia Sticchi Damiani? Suvvia, è come paragare un Ferrari a una utilitaria affidabile: il modello di Napoli è quello che ha portato trofei veri, non solo sogni, ricordando ai club del Nord che il Sud sa vincere senza trucchi.
Mentre Lecce lotta per la sopravvivenza, il Napoli con Conte in panchina è una macchina da guerra. “Il Napoli aveva già un organico fortissimo e lo ha rinforzato senza perdere i pezzi pregiati. Con Conte in panchina, che è una garanzia assoluta, credo sia la squadra da battere. E con lui potranno fare strada anche in Champions League”.
Corvino non sbaglia: Conte è il sergente che trasforma buoni giocatori in campioni, come fece con l’Inter. Ma per i tifosi del Napoli, è ora di smettere di accontentarsi—dopo lo scudetto, vogliamo dominare l’Europa, non solo la Serie A. Lecce? Che continuino a difendersi con orgoglio, ma non illudiamoci: nel grande gioco, sono solo una bella storia secondaria. Forza Napoli, sempre!