Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha rilasciato una breve intervista a Il Messaggero, in cui ha toccato diversi argomenti di attualità nel mondo del calcio. Il numero uno biancoceleste ha discusso la sempre crescente presenza di proprietà estere nei club italiani e la sua determinazione nel mantenere la Lazio in mano italiana.
Il futuro della Lazio secondo Lotito
Lotito ha ribadito la sua posizione salda alla guida della Lazio: "Io non ho alcun interesse a vendere, ho già detto e ribadisco che lascerò il club a mio figlio." Inoltre, il presidente ha espresso la sua contrarietà all’ingresso di fondi nel club, sottolineando l’importanza dei valori morali nel calcio. Lotito ha aggiunto che sta promuovendo iniziative sociali attraverso la Fondazione di cui sua moglie Cristina è a capo: "Sto facendo tutto questo con le mie risorse, senza chiedere né mutui né leasing a nessuno."
Progetti e gestione della squadra
Il presidente ha toccato anche il tema della conferenza dei servizi per la Lazio in Campidoglio, affermando che: "Stiamo preparando gli ultimi documenti per il deposito." In occasione del 125esimo anniversario della Lazio, Lotito ha annunciato diverse iniziative per celebrare l’evento: "Ci saranno diverse iniziative, oltre la maglia celebrativa che esordirà contro il Como."
Considerazioni sul derby e mercato
Non sono mancate le considerazioni sul derby recentemente perso: "Abbiamo sbagliato i primi 20 minuti e loro hanno fatto due tiri in porta, ma dopo c’è stato un assalto al Fort Apache." Lotito ha espresso disappunto per il risultato finale e gli atteggiamenti in campo. Infine, sul fronte mercato, ha smentito le voci su un interesse del Manchester City per Nicolò Rovella: "Non è in vendita e non abbiamo ancora mai ricevuto un’offerta, ma è normale che i nostri giocatori siano apprezzati e desiderati dai top club del mondo."