Luca Abete ha smascherato un finto giornalista Rai a Napoli, chiedeva compensi dai seicento ai millecinquecento euro per ogni servizio.
L’Indagine di Luca Abete
Il noto inviato di “Striscia la Notizia” si è lanciato in un’inchiesta intricata che ha portato alla luce l’operato di un truffatore che millantava di lavorare per la Rai. Questo impostore non solo ingannava ma chiedeva anche cifre ingenti.
Il falso giornalista, pur non avendo alcun legame con la Rai, convinceva le persone a versargli somme elevate con la promessa di realizzare servizi giornalistici. La tariffa richiesta variava dai seicento ai millecinquecento euro per produzione.
Le Modalità della Truffa
Sfruttando il prestigio e la reputazione della Rai, l’uomo riusciva a intascare cifre considerevoli. La sua abilità nel raggirare le persone derivava probabilmente da una conoscenza profonda del mondo giornalistico, che gli permetteva di risultare credibile. ‘Luca ha documentato le modalità truffaldine e come venivano presentate le richieste di compenso, rivelando la farsa orchestrata dal sedicente giornalista.’