Lucarelli non risparmia critiche al calcio italiano: “L’Italia va gestita meglio!” #Calcio #SerieA #ItaliaNazionale
Cristiano Lucarelli, intervenuto a Radio Napoli Centrale nel corso del programma Napoli4ever – L’estate dei Campioni, ha offerto una visione schietta e diretta sulla recente partita dell’Italia, non esitando a puntare il dito su errori tattici. Con un tono che non si preoccupa di addolcire le pillole, l’allenatore ha evidenziato i difetti evidenti senza mezzi termini.
“Ieri ho notato cose buone e non. L’Italia è rimasta in partita, ma la gara andava gestita diversamente. La fase difensiva è assolutamente da rivedere. Non avendo esterni e trequartisti da gol, credo che Gattuso abbia fatto la scelta giusta combinando la coppia fisica Kean+Retegui. Il Napoli, ad esempio, può assolutamente puntare su centrocampisti con gol nei piedi come Mctominay e De Bruyne.”
Passando a un’analisi più personale, Lucarelli ha difeso con realismo un giovane talento, sottolineando la necessità di pazienza in un mondo del calcio spesso troppo frettoloso e impaziente.
“Lucca? Secondo me è un attaccante forte. Non possiamo avere aspettative alte immediatamente, a questo ragazzo va dato il giusto tempo. Arriverà il momento della sua esplosione come è successo a Kean.”
Infine, guardando avanti, l’allenatore ha descritto la prossima sfida come un banco di prova essenziale, con un pizzico di cinismo su quanto possa davvero rivelare in un contesto più ampio.
“Inter-Juventus? Questa partita servirà a capire il livello di entrambe le squadre. Non sarà una risposta definitiva in vista anche delle nazionali, ma sarà interessante”.
Questa riflessione di Lucarelli solleva interrogativi sul futuro del calcio italiano, dove scelte tattiche e giovani promesse potrebbero fare la differenza in una stagione piena di incognite.