Jordan Lukaku svela i retroscena sulla sua esperienza alla Lazio
In un’intervista rilasciata a So Foot, Jordan Lukaku, fratello del noto calciatore Romelu Lukaku, ha condiviso alcuni dettagli significativi riguardo il suo periodo alla Lazio. L’esterno sinistro non ha esitato a raccontare i momenti difficili vissuti a causa degli infortuni che hanno compromesso la sua carriera nel club romano.
Infortuni persistenti e operazioni chirurgiche
Jordan Lukaku ha rivelato: "Alla Lazio sono stato operato a entrambe le ginocchia, quindi è stato complicato giocare. Inoltre, quando sono tornato, ho scoperto di avere un buco davvero grande nella cartilagine, quindi mi sono sottoposto a un altro intervento. Il club era ben consapevole della situazione, quindi non sono sceso in campo per più di una stagione."
Tali problemi fisici non solo hanno impedito a Lukaku di avere la costanza necessaria per esprimere il suo talento, ma gli hanno anche fatto perdere occasioni importanti come il Mondiale del 2018 in Russia.
Le difficoltà e la competizione interna
Proseguendo con la sua testimonianza, Lukaku ha evidenziato quanto fosse difficile vivere con le limitazioni imposte dagli infortuni: "Non essere in grado di salire le scale quando si è giovani e si è uno sportivo di alto livello fa molto male. Sono dovuto andare in prestito per giocare di nuovo e per dimostrare il mio valore."
Nonostante il prestito fosse una scelta necessaria per ritrovare il ritmo partita, la situazione alla Lazio era ulteriormente complicata dalla competizione interna. Lukaku ha raccontato: "La Lazio aveva permesso a Durmisi di lasciare il club, quindi non potevo andarmene anche io altrimenti Lulić si sarebbe trovato da solo nel ruolo di terzino sinistro. Con lui c’era una sana competizione nonostante fosse il capitano."
Un altro punto di frustrazione per Jordan Lukaku è stato il comportamento della dirigenza: "Il direttore sportivo dell’epoca (Tare) pensava che non avessi altra scelta che restare, perché secondo lui le squadre non sarebbero mai venute a cercarmi."
Per dimostrare il contrario, Lukaku ha portato un’offerta concreta del Newcastle alla Lazio: "Il giorno dopo però portai un’offerta di 21 milioni dal Newcastle solo per fargliela vedere. Sapevo che l’avrebbero rifiutata, ma l’ho fatto lo stesso per dimostrare alla Lazio che non ero finito. Benítez mi voleva, avevo fatto anche le foto, ma poi mi sono infortunato di nuovo."
Le parole di Lukaku mettono in luce l’intensità delle sfide che ha dovuto affrontare durante il suo tempo alla Lazio, a causa degli infortuni cronici e delle dinamiche interne del club.