Infortunio Lukaku: i tempi di recupero potrebbero essere un incubo per il belga #LukakuInfortunio #CalcioProblemi #SerieATempiLunghi
Il medico sportivo Marcello Manzuoli ha parlato in esclusiva, chiarendo i possibili tempi di recupero per Romelu Lukaku dopo il suo infortunio. Senza giri di parole, le sue affermazioni evidenziano quanto possa essere complicato tornare in campo, specialmente in un mondo come il calcio dove ogni giorno perso è una scocciata per tutti.
Manzuoli non ha risparmiato dettagli, sottolineando la potenziale gravità della situazione. “Le tempistiche mi sembra di capire saranno lunghe. Bisogna vedere anche il livello dell’infortunio e dov’è: se è al terzo medio inferiore ci mette meno, se invece sei sulla parte alta del muscolo, dove si attacca all’osso, sarebbe più problematico. Perché spesso lì hai un distacco.”
Inoltre, il medico ha toccato l’aspetto chirurgico, ammettendo che potrebbe non essere la strada più battuta, ma lasciando intendere che non è una passeggiata. “La consulenza chirurgica mi fa pensare a una certa gravità, io però non ho mai visto riparare chirurgicamente il muscolo. Difficilissimo che si ricorra alla terapia chirurgica, anche in casi di distacchi quasi completi dell’inserzione prossimale del retto femorale e alla luce del fatto che nel calcio si segue la via più breve. Io non conosco altri che lo abbiano fatto, per quanto ogni caso fa storia a sé. Nella totalità dei casi però si va con la terapia conservativa. E questo significherà almeno tra i 40 e i 60 giorni prima di rivederlo in gruppo. Le tempistiche possono cambiare anche a seconda di livello ed entità della lesione sul muscolo, dal comunicato è un problema serio.”
In sintesi, i fan di Lukaku potrebbero dover pazientare, con tempi che variano a seconda della lesione, rendendo chiaro che nel calcio, gli infortuni non sono mai una cosa da prendere alla leggera.