Intervista esclusiva a Romelu Lukaku: la sua esperienza a Napoli
A Radio CRC, radio partner della SSC Napoli, l’attaccante Romelu Lukaku ha rilasciato un’intervista esclusiva, raccontando la sua esperienza con il club partenopeo e offrendo uno spaccato del suo rapporto con il calcio italiano.
Napoli e la sua famiglia
Lukaku ha espresso grande apprezzamento per il suo trasferimento a Napoli. "Cosa significa Napoli per me? Una situazione molto bella per me e per la mia famiglia, essere in una città dove la squadra è amata dal popolo: mi sto divertendo tanto con i miei compagni e con chi mi dà i consigli per vivere in questa bella città," ha dichiarato. La serenità familiare sembra essere un fattore chiave per l’attaccante, che trova essenziale l’equilibrio tra la vita professionale e quella personale.
Gli idoli e la Serie A
Quando si parla di idoli sportivi, Lukaku non ha dubbi. "Chi è stato il mio idolo? Didier Drogba, Ronaldo, Thierry Henry, Adriano e Nicolas Anelka," ha condiviso. Parole di ammirazione verso questi grandi del calcio, rivelando di aver appreso da ciascuno di essi. Riflettendo sulla Serie A e il confronto con la Premier League, ha detto: "La Serie A si avvicina alla Premier League… la differenza è economica… tatticamente qui siamo molto più avanzati." L’attaccante vede nel campionato italiano una crescita significativa a livello tattico.
Il legame speciale con Antonio Conte
Lukaku racconta anche del suo rapporto speciale con Antonio Conte: "Antonio Conte per me? Tutti sanno il suo valore come allenatore e persona nella mia vita, dentro e fuori dal campo." L’attaccante si è soffermato sull’importanza di Conte nella sua carriera, riconoscendo il suo stile di allenamento meticoloso e la capacità di capire i giocatori a livello personale. "È uno sempre attento ai dettagli," ha aggiunto, sottolineando l’effetto positivo che l’allenatore ha avuto sulla sua crescita professionale.
Preparazione e leadership
Sul tema della preparazione in vista delle sfide sportive, Lukaku ha affermato: "Come siamo cambiati dal ko con l’Atalanta? Io penso che loro sono diventati più forti, e noi pure." Un chiaro segnale che l’attaccante e la squadra stanno lavorando duramente per migliorare e affrontare ogni partita con determinazione. Infine, il giocatore sottolinea il valore di avere leader forti all’interno della squadra: "I leader? Di Lorenzo, Anguissa, Meret, Juan Jesus." Lukaku si impegna a fungere da legame tra i compagni, parlando tante lingue e cercando di mantenere l’unità del gruppo.
Romelu Lukaku si dimostra un uomo di grande spessore sia dentro che fuori dal campo, riflettendo un equilibrio tra carriera e vita personale che arricchisce non solo il suo gioco ma anche l’ambiente del Napoli.