A “1 Football Club”, programma radiofonico trasmesso su 1 Station Radio, è intervenuto Walter Novellino, ex allenatore di Napoli e Venezia. Ecco alcuni passaggi dell’intervista.
Il Vantaggio di Non Giocare le Coppe
Non giocare le coppe può essere un vantaggio per chi punta al campionato?
“Diciamo che sono parzialmente d’accordo. Le partite vanno giocate tutte. È chiaro che le grandi squadre hanno rose competitive, in grado di affrontare due partite a settimana. Tuttavia, un piccolo vantaggio, soprattutto per quanto riguarda gli infortuni, può esserci. Detto questo, vincere un campionato non è mai facile. Il Napoli, secondo me, è in condizione di poterlo vincere. È una squadra che, caratterialmente, mi piace molto, al pari di Inter e Atalanta. Credo che queste tre si contenderanno il titolo fino alla fine.”
Prestazione di Lukaku Contro il Venezia
Soddisfatto della prestazione di Lukaku contro il Venezia?
“Entrando nel merito della gara di ieri, mi dispiace molto per il rigore sbagliato da Lukaku, perché, a mio avviso, macchia una prestazione ottima dell’attaccante belga. Lukaku ora attacca più lo spazio, non viene più incontro a tenere palla, ma gioca in profondità. Questo lo rende devastante. È un attaccante fortissimo fisicamente e tecnicamente. Ieri è stato sfortunato sul rigore, ma la sua prestazione è stata davvero eccellente.”
Considerazioni su Kvaratskhelia
Kvaratskhelia le è parso sotto tono?
“Kvaratskhelia sta rientrando da un infortunio importante. È un giocatore che gli avversari conoscono ormai bene e spesso viene raddoppiato. Questo lo rende meno incisivo, ma resta un punto di riferimento fondamentale per il Napoli. Lui ti punta, rientra, finta, ed è sempre un pericolo. Paga un po’ la prevedibilità di alcune giocate, ma la qualità c’è. Non lo vedrei come un problema. Non gli chiederei mai di rinunciare alla sua giocata, nonostante, talvolta, risulti prevedibile. Credo che l’azione personale debba essere lasciata ai giocatori con talento. Kvaratskhelia è uno di quei giocatori che, con le sue giocate, fa la differenza. Quando punta l’uomo e vince l’uno contro uno, crea occasioni per tutta la squadra. Non gli chiederei mai di rinunciare a questo tipo di giocate, perché sono ciò che lo rende unico.”
Performance di Neres e Calcio di Di Francesco
Passando a Neres, come giudica il suo avvio di campionato?
“Eccellente. Quando entra in campo, diventa devastante. Ha grande personalità e non ha paura di prendersi responsabilità. Ieri ha creato superiorità numerica in più occasioni, e questo è fondamentale in un calcio dove le squadre si conoscono così bene. È stato uno dei migliori nella partita contro il Venezia.”
A proposito del Venezia, crede che l’ottimo calcio di Di Francesco non stia rendendo a causa dei valori tecnici?
“Sì, credo di sì. Di Francesco propone un calcio importante, ma forse la squadra non ha ancora i valori tecnici necessari per esprimere al meglio le sue idee. Speriamo che la società lo aiuti nel mercato di gennaio.”