Buongiorno dal ritiro del Napoli: un difensore che non le manda a dire! #Napoli #SerieA #CalcioSulCampo
Il difensore del Napoli, Alessandro Buongiorno, ha rilasciato un’intervista a Sky Sport dal ritiro di Dimaro. Senza peli sulla lingua, ha condiviso i suoi pensieri sul recupero e sul lavoro in squadra. “Sto meglio, sto lavorando per riprendere. Sono contento di come sta andando, non vedo l’ora di tornare coi compagni”.
Parlando delle amichevoli, Buongiorno non ha esitato a definire questi test come un modo per affilare le armi, specialmente con i nuovi arrivati. “Sono ottimi test per migliorare, ci sono tanti nuovi innesti e stiamo lavorando per mettere carburante nelle gambe e per capire le tattiche”.
Sul duo Beukema e Marianucci, visti con l’occhio di un difensore vecchio stampo, Buongiorno li ha lodati senza troppi fronzoli, ma con un tocco di realismo. “Sono ottimi nella marcatura a uomo, noi cercheremo di aiutarli per quel che riguarda i movimenti. Lavoriamo bene e tanto, loro si stanno applicando e sono sul pezzo, vogliono imparare il più possibile”.
Passando a De Bruyne, Buongiorno ha ammesso di essere rimasto colpito dall’atteggiamento del calciatore, senza nascondere un po’ di sorpresa per tanta umiltà in un big del calcio.
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Per quanto riguarda Lucca, il discorso è stato diretto: un giocatore che deve rimboccarsi le maniche come tutti, senza favoritismi. “Anche lui come gli altri si deve mettere a disposizione. Sappiamo di dover lavorare, lui sui gol, sulla struttura e sul tenere palla ci darà una grande mano”.
Sulle ambizioni del Napoli, Buongiorno non si è fatto illusioni, ribadendo che difendere lo scudetto sarà una battaglia sporca e sudata. “Sappiamo che non sarà facile, ma abbiamo uno scudetto sul petto e cercheremo di difenderlo con le unghie e con i denti. Lavoriamo per questo”.
Infine, sul suo allenatore, Buongiorno ha descritto un ambiente di lavoro intenso e senza sconti, con un tecnico che spinge al limite. “Ci fa lavorare tanto come al solito. E’ molto carico, siamo tutti contenti anche se stanchi per i carichi di lavoro”. In un mondo di chiacchiere, queste parole tagliano dritte al cuore della stagione che sta per iniziare.