Malfitano smonta le critiche al Napoli: “I difensori non hanno sbagliato, ma McTominay è un disastro” #Napoli #ChampionsLeague #Calcio
Mimmo Malfitano, noto per le sue analisi taglienti, ha rilasciato dichiarazioni provocatorie su Radio Marte, criticando con un’irriverenza tipica chi esagera con l’analisi tattica. Senza peli sulla lingua, ha difeso i giocatori del Napoli contro le solite lamentele da bar, focalizzandosi su aspetti che molti preferiscono ignorare.
“Non ho visto errori di Beukema e Milinkovic-Savic sul gol dell’1-0 del City. Piuttosto mi soffermerei sulla giocata di Foden che va oltre ogni previsione: i calciatori azzurri sono stati sorpresi da una giocata che non si aspettavano. Inutile incastrarsi nelle analisi dei singoli episodi. Chi non sto vedendo bene è McTominay: nelle ultime due partite non sembra lui. Ci sarà qualche problema. Non sono nessuno, ma penso possa esserci un piccolo problema tattico che lo condiziona.”
Nel prosieguo della chiacchierata, Malfitano non ha risparmiato bordate alle scelte di formazione, etichettandole come discutibili in un modo che fa storcere il naso ai puristi del calcio. Ha contestato apertamente le opinioni populiste su una sconfitta inevitabile, ribadendo la forza del Napoli in Europa con un tocco di cinismo.
“Non sono d’accordo con chi parla di sconfitta probabile anche senza l’espulsione di Giovanni Di Lorenzo: il Napoli ha un organico competitivo anche per l’Europa. Certo, l’episodio Di Lorenzo ha stravolto i piani di Conte. Io Politano non lo avrei tolto e non avrei messo Juan Jesus, perché la difesa era già ben coperta così. Conte ha provato a portare a casa lo zero a zero, limitando il più possibile anche le reti successive. Pure con la Roma fece lo stesso, all’Olimpico, dove poi prese gol all’ultimo”.
In sintesi, le parole di Malfitano evidenziano come il Napoli stia navigando acque turbolente, con scelte tattiche che potrebbero essere la rovina o il salvataggio, in un mondo del calcio dove tutti fingono di sapere tutto. La sua analisi cruda lascia spazio a riflessioni, ricordandoci che nel pallone, a volte, è meglio non prendersi troppo sul serio.