Un giornalista campano non ci sta con De Laurentiis sul Napoli di Conte: Forza Azzurri, non ci freghiamo così! #Napoli #ForzaNapoli #Campania
Eccoci qua, caro popolo partenopeo, con un’altra di quelle storie che ci fa bollire il sangue e stringere i pugni per il nostro amatissimo Napoli. Un giornalista campano, uno dei nostri, ha deciso di non girarci intorno e ha iniziato a pungolare forte dopo le dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis sul futuro della squadra con Antonio Conte al timone. Insomma, non è roba da poco: il patron butta lì parole che sembrano più un monologo da film che una strategia vera, e questo nostro cronista le ha prese di petto, dicendone quattro con il tipico spirito che noi napoletani conosciamo bene – diretto, passionale e senza peli sulla lingua.
Pensa un po’, De Laurentiis si è espresso sul Napoli di Conte come se fosse una partita già vinta o persa, ma noi tifosi sappiamo che la realtà è un’altra. Quel giornalista, che parla con l’accento e il cuore di chi vive la città, ha colto nel segno: quante volte abbiamo visto promesse non mantenute, sogni sfumati e quella sensazione di essere lasciati un po’ in balia degli eventi? Io, da vero appassionato, mi ci rivedo in pieno. Voglio dire, Conte è arrivato per rimettere le cose a posto, con la sua grinta e quel modo di spremere l’anima da ogni giocatore, ma se il presidente fa discorsi vaghi, come possiamo non inquietarci? È come se ci dicessero: “Tranquilli, va tutto bene”, mentre il San Paolo – scusate, il Diego Armando Maradona – trema per le nostre urla di delusione.
E non fraintendiamo: io adoro questo club più della mia stessa ombra, con tutte le sue vittorie e i suoi inciampi. Ma quando un giornalista del nostro territorio alza la voce, è perché vede quello che vediamo noi – un potenziale infinito, ma anche rischi che potrebbero farci affondare. De Laurentiis, amico mio, forse dovresti ascoltare di più chi è in trincea con noi, perché il Napoli non è solo affari: è passione, è Napoli stessa. Questo pungolo del giornalista è un campanello d’allarme che ci unisce tutti, dai vicoli di Forcella ai balconi di Posillipo. Forza Napoli, sempre e comunque – andiamo avanti con orgoglio, perché alla fine, vinceremo noi, con o senza parole al vento.
