Malfitano critica il vittimismo del Napoli e insiste per una vittoria in Champions #Napoli #SerieA #ChampionsLeague #CalcioItaliano
Il Napoli è alle prese con le difficoltà delle competizioni di alto livello, ma non serve esagerare con le lamentele da perdenti, come se fossero gli unici al mondo a soffrire. “Il Napoli paga lo scotto di disputare competizioni importanti, ma questo vale anche per le altre. Non capisco perché si debbano fare vittimismi: un anno fa, anche l’Inter non si è allenata, praticamente giocava sempre perché aveva tante competizioni da affrontare. L’anno scorso, il Napoli ha fatto solo il campionato, eppure da febbraio ha avuto una decina di infortuni…”
Le questioni dello spogliatoio, come un certo malumore per un cambio, non vanno ingigantite; sono normali e passano in fretta. Invece di drammatizzare, meglio concentrarsi sul campo: “De Bruyne non ha preso bene il cambio? Sono cose di spogliatoio che poi scemano. Non drammatizziamo, ho visto anzi Conte molto sereno in conferenza stampa, per nulla teso. Buon segno in vista di domani. Il Napoli da quindici anni è strutturato sul 4-3-3; sono del parere che si debba tornare a quello schema.
Ora, con la Champions che bussa alla porta, non c’è spazio per distrazioni: la partita contro lo Sporting è cruciale, e perdere anche lì sarebbe una bella figuraccia. “Non è facile restare distaccati e non pensare alla Champions, perché la gara con lo Sporting è molto delicata: se non batti neanche i portoghesi, allora avrai delle complicazioni. Farò incavolare un po’ di gente, ma dico che il Napoli è strutturato per guardare molto avanti anche in Champions; per questo, domani devi vincere. Il Napoli ha il dovere di giocare meglio: deve essere categorico”.
In sintesi, il Napoli deve smettere di fare i delicati e concentrarsi su ciò che conta: vincere con autorità, altrimenti le ambizioni in Europa rimarranno solo chiacchiere al vento.