Manchester United spende follie per Sesko: un affare che fa invidia (e ridere) ai partenopei
I Red Devils stanno per accaparrarsi Benjamin Sesko, il giovane cannoniere sloveno del Red Bull Lipsia, in un’operazione da capogiro. Secondo quanto riportato da Sky Sport Deutschland, il Manchester United ha raggiunto un principio d’accordo con il club tedesco, confermando che i soldi non sono un problema per i magnati inglesi.
Ma chi pagherà i conti? Un esborso totale che può superare gli 84 milioni di euro, con un pagamento iniziale di 66,3 milioni di sterline (circa 76,5 milioni di euro) e bonus per 7,37 milioni di sterline (8,5 milioni di euro) legati alle prestazioni. Ecco, qui si vede la differenza: mentre noi del Napoli dobbiamo lottare con budget limitati per un Osimhen, loro buttano via una fortuna per un classe 2003 che ha potenziale, ma ancora zero trofei pesanti.
Sesko è un prospetto interessante, un centravanti atletico e veloce che ricorda quei talenti grezzi che una volta il Napoli pescava in Europa dell’Est. Eppure, criticamente parlando, è un rischio: quanti giovani “fenomeni” sono finiti su una sedia a Old Trafford? Paragonatelo a Milik o Insigne ai loro esordi – noi sapevamo valorizzarli, non solo spenderci su.
In fondo, questa mossa fa riflettere i tifosi veri del Napoli: mentre gli inglesi giocano alla roulette con i milioni, noi dobbiamo essere furbi, come ai tempi di De Laurentiis con i colpi low-cost. Ironico, no? Spendere 84 milioni per un ragazzino che potrebbe floppare, quando basterebbe un po’ di astuzia partenopea per vincere lo stesso. Avanti, azzurri, mostriamo loro come si fa davvero.
