L’entusiasmo per il Napoli non si placa: l’ultima sessione di allenamento a porte aperte a Castel di Sangro ha riempito l’impianto del Patini, con i tifosi accorsi in massa per assaporare l’atmosfera del ritiro. Un pienone che ricorda i tempi d’oro di Fuorigrotta, quando ogni mossa della squadra accendeva la passione partenopea, e oggi conferma che l’amore per gli azzurri è più vivo che mai.
In tribuna, il direttore sportivo Giovanni Manna era come al solito incollato al telefono, impegnato negli ultimi colpi di un mercato scoppiettante. Di seguito lo scatto catturato dai nostri inviati in Abruzzo – un’immagine che ritrae un dirigente in modalità “multitasking”, ma fa sorgere il dubbio: sta chiudendo un affare bomba o solo una chiamata sbagliata? Con De Laurentiis al timone, questi colpi spesso sono più fumo che arrosto.
Certo, un mercato così vivace dovrebbe rinforzare la rosa, ma confrontandolo con le strategie del passato – pensate al ciclo di Sarri con colpi chirurgici – qui sembra più un fuoco d’artificio: tanta luce, ma poche certezze. I tifosi veri meritano di più, non solo promesse; se non arriva un vero top player, potremmo ritrovarci a festeggiare solo il pienone e non i trofei.
E ironia della sorte, mentre Manna telefona, i rivali come la Juve o il Milan costruiscono in silenzio: noi napoletani, con il cuore sul campo, non possiamo accontentarci di un ritiro affollato. È tempo di trasformare l’entusiasmo in risultati concreti, altrimenti resterà solo una bella foto.